Venerdì 19 Aprile 2024

Licenza di uccidere

E ADESSO cosa raccontiamo dopo la morte della signora Cloe? Che è una brutta storia, che non doveva succedere, ma che dobbiamo tenere i nervi saldi ? Certo, saldissimi. Mica scendiamo in strada sul Carroccio di Salvini col mitra spianato (non lo fa nemmeno lui) per consumare un’inutile vendetta. Del resto, se proprio dovessimo perdere la calma, dovremmo farlo quasi tutti i giorni. Per la signora trovata morta e imbavagliata nella sua casa di Afragola, ad esempio. Una rapina finita male, hanno spiegato. Già, quando non ci scappa il morto, siamo arrivati a dire che è andata bene. Ore ed ore sequestrati da gente pronta a tutto, rovistati, violentati nelle proprie cose, picchiati. Se salvi la pelle... è finita bene. Appunto. Dieci, cento, troppi episodi che si ripetono. Il reato più odioso. La porta chiusa che diventa una gabbia, nessuno che ti possa aiutare. Allora, che vogliamo fare? Certo, non si può mettere un poliziotto ad ogni condominio, in ogni villetta o casa di campagna isolata. Impossibile agire sulle potenziali vittime. Siamo tutti noi. Quasi tutti. Perché oltre alle vittime, ci sono anche i colpevoli. Spesso vengono da fuori, dall’Est, piaccia o non piaccia agli esploratori della bontà universale. Vengono e vanno, perché spesso sono fratelli comunitari.

E DIO abbia in gloria chi ha allargato le frontiere della Ue a economie e culture che dovevano restare rigidamente fuor dall’uscio. Vengono e vanno, perché da loro le pene sono inflessibili, e le galere peggio delle nostre. Vengono e vanno, perché , italiani o stranieri, riescono a uscire in fretta anche quando li pizzichiamo, perché le nostre leggi sono a maglie larghe e l’interpretazione della magistratura è sempre pro reo; perché sanno che qui la vittima ha quasi sempre torto; perché l’unico luogo di sofferenza è considerato il carcere, dimenticando che la casa di chi ha subito un reato lo è certamente molto di più. Se avessimo ancora forza per gridare, diremmo basta. Metteteli dentro, e buttate la chiave. O, nel caso, rispediteli al mittente: sapranno cosa farne meglio di noi. Ma oramai siamo sfiatati. Renzi ha ripetuto spesso ai suoi che la sicurezza è un tema che non va lasciato alla destra. A noi basterebbe che non fosse lasciato e basta, come invece dimostrano le statistiche di un’impunità endemica. Quella che ha spinto i due giovani romeni a massacrare Cloe. Che aveva il diritto di non morire a 85 anni. A calci e pugni.