Martedì 23 Aprile 2024

Libia, bombardata nave turca: ufficiale morto, numerosi feriti. Durissima protesta di Ankara

Artiglieria e aviazione delle milizie lealiste colpiscono la nave, cui era stato intimato l'alt, mentre provava ad avvicinarsi alla costa di Derna, a controllo jihadista

Attacco a un mercantile

Attacco a un mercantile

Roma, 11 maggio 2015 - Sale la tensione tra il governo libico di Abdullah Al Thani, riconosciuto dalla comunità inernazionale, e la Turchia che sostiene l'esecutivo islamista di Tripoli, dopo che un mercantile turco è stato attaccato dall'esercito libico davanti alle coste di Tobruk. Nel raid è morto il terzo ufficiale della nave e altri membri dell'equipaggio sono rimasti feriti. 

SENTINELLA KHALIFA - L'esercito, guidato dal generale Khalifa Haftar, ha confermato di aver bombardato il cargo "diretto a Derna" che avrebbe violato l'ordine dei militari di non avvicinarsi alla città in parte controllata da milizie affiliate all'Isis. L'attacco contro una nave straniera rende ancora più delicato un eventuale intervento dell'Ue per arginare il traffico di migranti, che l'Alto rappresentante della politica estera dell'Ue, Federica Mogherini, ha illustrato oggi al consiglio di sicurezza dell'Onu, a New York.

SCHIERAMENTI OPPOSTI - In Libia la Turchia sostiene il governo islamista di Tripoli che si contrappone a quello di Beida, riconosciuto dalla comunita' internazionale ed espressione del Parlamento in esilio a Tobruk. "La nave è stata bombardata a 10 miglia dalla costa di Derna, avevamo avvertito (l'equipaggio)", ha sottolineato Mohamed Hejazi, portavoce dell'esercito. "Un membro dell'equipaggio è stato ucciso e uno è rimasto ferito". 

COLPITA E SCORTATA - La nave turca ha preso in parte fuoco ma è rimasta in condizioni di navigare: scortata da un mezzo della Marina militare turca, che l'ha raggiunta cinque ore dopo l'attacco, dovrebbe attraccare nel porto di Fethiye,  nell'Egeo meridionale nella giornata di domani. La Turchia è stata più volte accusata dal governo libico riconosciuto di fornire armi ed equipaggiamento alle milizie islamiste di Tripoli. Ma la Turchia ha sempre negato un proprio coinvolgimento nel conflitto in Libia, sottolineando di sostenere l'Onu nei negoziati condotti dall'inviato Bernardino Leon. 

'FORMALE PROTESTA' - Il governo di Ankara ha presentato un'istanza formale di protesta alle autorità libiche, parlando di atto "spregevole". Secondo la Turchia, la nave mercantile "Tuna-1" avrebbe dovuto consegnare nel porto di Tobruk un carico di cartongesso proveniente dalla Spagna e quando è stata colpita si trovava ancora in acque internazionali. Secondo quanto riferito dal ministero degli Esteri di Ankara, un secondo attacco è avvenuto per via aerea, mentre la nave si stava allontanando dalle coste libiche. 

RICHIESTA RISARCIMENTO - In un messaggio inviato al governo di Beida, il ministero degli Esteri turco ha chiesto che venga aperta un'inchiesta per portare i responsabili dell'attacco di fronte alla giustizia e ha sottolineato che Ankara ha diritto a chiedere un risarcimento in base alle norme del diritto internazionale. "Condanniamo con forza questo spregevole attacco contro una nave civile in acque internazionali", ha affermato il ministero turco.