Legge unioni civili: Renzi spinge, Ncd si oppone. Adozioni gay, Alfano: "Non si scherza con i bimbi"

Unioni civili, Renzi a Rtl: "Sul 95% della legge c'è l'accordo". Pd vuole calendarizzazione in Aula entro giovedì, Ncd si oppone. Alfano: "Il punto per noi insuperabile è quello delle adozioni"

Unioni civili, coppie gay, foto generica

Unioni civili, coppie gay, foto generica

Roma, 13 ottobre 2015 - Unioni Civili, è spaccatura totale tra Pd e Ncd. Dopo la riunione di ieri, che ha sancito la rottura sul tema e la presa di posizione netta del ministro dell'Interno Angelino Alfano contro le adozioni per le coppie gay, oggi l'ufficio di presidenza del Pd ha dato un consenso unanime sull'incardinamento del Ddl entro la giornata di giovedì, dopodomani, ovvero entro poche ore. Ap invece si è opposta categoricamente alla calenderizzazione immediata in Aula e voterà contro la richiesta. Tutto questo nel giorno in cui il Senato intende porre l'ultimo sigillo sulla terza lettura delle riforme costituzionali. Schermaglie procedurali, all'apparenza. Ma anche il segno che il fronte coppie di fatto, unioni civili e nuove forme familiari non è per nulla un fronte tranquillo.

RENZI A RTL - Se Mattero Renzi ieri aveva cercato di prevenire ogni forma di tensione con un accorato invito a evitare gli steccati ideologici, oggi ci si accorge che le divisioni culturali sull'argomento ci sono, e sono ben nette. Secondo il premier, che stamattina è intervenuto sul network nazionale Rtl, sulle unioni civili "non ci sarà una posizione del governo su questioni che su alcuni punti vengono lasciati alla libertà di coscienza", ma "c'è una posizione dei partiti che compongono il governo perché la legge si faccia subito. Sul 95% della legge c'è accordo. Stiamo discutendo sulla stepchild adoption, cioè la possibilità di adottare il figlio del partner". Parole che sono al tempo stesso una promessa di tempi stretti (come piace a buona parte del suo partito), ma anche ammissione di una profonda divergenza di vedute con gli alleati centristi.

L'OPPOSIZIONE DI NCD - E Angelino Alfano, a tal proposito, oggi è tornato a ripetere che "il punto per noi insuperabile è quello delle adozioni. Il bambino ha il diritto ad avere un papà e una mamma: non si scherzi con i bambini". Alfano parla da Londra, dove si trova per un viaggio istituzionale. A stretto giro anche la risposta di Renato Schifani, per Ap: "Siamo contrari alla calendarizzazione immediata - ha detto Schifani -, mi sembra una richiesta più di immagine e non di contenuti". "Bando alle ipocrisie - ha detto invece Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale Ncd -, Sul testo Cirinnà sulle unioni civili il governo ha impegnato se stesso. Abbiamo avuto reiterate dichiarazioni da parte del ministro per i Rapporti con il Parlamento. Abbiamo assistito allo sciopero della fame di un sottosegretario. Oggi, poi, il presidente del Consiglio fa affermazioni a nome dei partiti che sostengono il governo parlando di accordo anche laddove accordo non c'è, dal che si deduce un dato di fatto: o Renzi è ormai titolato a parlare anche a nome di Ncd, o Renzi non considera Ncd un alleato di governo".