Roma, 22 settembre 2014 – Le smagliature sono l'inestetismo più temuto dalle donne in gravidanza. Un problema che colpisce oltre il 50% delle italiane che stanno per far nascere un figlio. E che può causare problemi alla qualità della vita delle persone, soprattutto quando lasciano cicatrici, con danni permanenti.
Per il Prof Paolo Scollo, presidente nazionale della Società italiana di ginecologia e ostetricia (SIGO) ha fatto bene il ministro della salute, Lorenzin, a comunicare la necessità e i vantaggi di una prevenzione attiva nei confronti delle smagliature. Attività che i ginecologi svolgono quotidianamente in ambulatorio. Soprattutto perché la prevenzione si realizza anche abbandonando il fumo e l'alcool, seguendo un'alimentazione corretta, e soprattutto praticando un'attività fisica costante e quotidiana. Stili di vita corretti che a tutte le permettono alla donna di vivere in benessere. Ma che soprattutto in gravidanza permetteranno al nascituro una vita sana e serena.
Purtroppo, troppe donne continuano a fumare e bere alcolici in gravidanza, aggiunge il presidente dei ginecologi, dimenticando quanti danni possono causare al feto e a loro stesse. Per restare in tema di emergenze femminili, da domenica prossima per quattro giorni si terrà a Cagliari il congresso nazionale dei ginecologi italiani. Più di duemilacinquecento specialisti si riuniranno per fare il punto su temi di grande attualità come contraccezione, aborto, sessualità, affettività, igiene, prevenzione e tutto lo spinoso capitolo dell’oncologia ginecologica.
Alessandro Malpelo
(1. continua)