Sabato 20 Aprile 2024

Lite in famiglia: il cane di papà Le Pen sbrana la gatta di Marine

La leader del fFront National furiosa: se ne va di casa

Jean-Marie e Marie Le Pen (Ansa)

Jean-Marie e Marie Le Pen (Ansa)

PARIGI, 2 ottobre 2014 - DRAMMA familiare a casa Le Pen: il dobermann dell’anziano Jean-Marie ha divorato la gatta bengalese della figlia Marine. Una tragedia che ha portato la leader del Front National ad abbandonare la casa di Montretout, a Saint-Cloud nell’Alta Senna, dove Marine viveva in una dependance. Ben al di là della cronaca, la vicenda costituisce una metafora praticamente perfetta dello spinoso rapporto che intercorre tra il fondatore del Front National, il duro di famiglia, patriarca ottantaseienne di un’estrema destra dichiaratamente xenofoba e razzista, e una figlia, Marine, che nel 2011 ereditò la guida del partito e da allora sta cercando di darne un’immagine più moderata e moderna.

Strategia vincente sul piano elettorale ma che nel tempo ha causato danni irreparabili nelle relazioni tra padre e figlia, ormai ai ferri corti. Già da qualche mese, sottolinea L’Express, Marine sognava di abbandonare una volta per tutte la tenuta di famiglia, il Domaine de Montretout per trasferirsi a vivere lontana dai ‘cagnacci’ del padre. La feroce aggressione contro la gattina è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Così, a 46 anni, Marine ha acquistato una villa alla Celle-Saint-Cloud, non lontano da Parigi, dove potrà vivere in pace insieme ai gattini e affinare la strategia per tentare la conquista dell’Eliseo nel 2017 insieme al compagno Louis Aliot, vicepresidente del Front National.