Lazio, Sampaoli sempre più lontano, Gasperini verso l Atalanta, Prandelli unico candidato

Tiene banco la questione allenatore. La Lazio non ha ancora deciso chi ci sarà alla guida il prossimo anno

Cesare Prandelli (Insidefoto)

Cesare Prandelli (Insidefoto)

Roma, 24 maggio 2016 - Sono ore calde in casa Lazio per decidere quale sarà il futuro allenatore dei biancocelesti per la prossima stagione. L’unica cosa certa al momento, sembra essere l’intenzione della società di affidare la panchina ad un allenatore di esperienza. Poche chance quindi per Inzaghi, che però qualche dubbio lo ha comunque fatto venire alla dirigenza. La pista che portava a Sampaoli si è ormai raffreddata. Dopo una settimana intensa, in cui sembrava vicinissimo a chiudere con i biancocelesti, le parti non si sono più sentite, e l’ex ct cileno ha iniziato i suoi discorsi anche con altre società. Tra l’altro quest’oggi è rimbalzata la notizia di un interessamento del Brasile per l’argentino, che quindi potrebbe anche decidere di mettere da parte l’idea di intraprendere una nuova esperienza in Europa, aspettando gli esiti della Copa America. Gli altri nomi che circolano sono quelli di Prandelli e Gasperini, entrambi contesi anche dall’Atalanta. Gli orobici dopo aver aspettato a lungo l’ex ct della Nazionale, adesso sembrano aver virato sull’ormai ex Genoa, con cui potrebbe esserci a breve un incontro conoscitivo. Il continuo rimandare di Prandelli con l’Atalanta, è dovuto proprio all’interesse della Lazio. I contatti ci sono stati, e il suo nome era quello più caldo prima dell’improvviso sbarco a sorpresa a Roma di Sampaoli. A Prandelli Roma piace, sarebbe la piazza ideale per rilanciarsi il prossimo anno e inoltre l’esperienza non gli manca. Fuori dalla corsa invece Juric e Oddo, che nonostante i rumors, hanno smentito ogni tipo di contatto o di possibilità. D’altronde puntare su di loro significherebbe ripartire da un’altra scommessa, e in questo senso Inzaghi, che già conosce l’ambiente e ha l’appoggio della squadra, potrebbe sicuramente dare maggiori garanzie. KLOSE – Intanto continua a tenere banco anche la situazione legata a Miroslav Klose. Il tedesco, dopo che nella partita di addio alla Lazio, aveva dichiarato di non aver ricevuto nessuna offerta per rimanere, ha fatto di nuovo chiarezza rispondendo alle smentite di Tare alla radio ufficiale della società. Contattato dalla Dpa, agenzia di stampa tedesca, ha dichiarato: "Non capisco questa discussione. La spiego in maniera semplice per chiudere l'argomento: né a me né al mio procuratore sono mai state fatte proposte, scritte o verbali. Indipendentemente dal fatto che avessi deciso o meno di lasciare la Lazio". Parole chiare che rendono più amaro l’addio del campione del mondo alla Lazio. I tifosi si sono schierati in maggioranza dalla sua parte, ma c’è anche chi ancora si chiede quale delle due versioni sia quella giusta. Di sicuro se fosse vero, questo sarebbe uno smacco di immagine pesante per la società biancoceleste.