Giovedì 18 Aprile 2024

Lazio, fatta per Immobile, l'annuncio entro martedì

L'attaccante arriverà a Roma a titolo definitivo per 8,5 milioni di euro più un eventuale bonus

Ciro Immobile

Ciro Immobile

ROMA, 24 luglio 2016 – Terminato il ritiro ad Auronzo di Cadore, la Lazio di Simone Inzaghi aspetta i rinforzi. Il mercato dei biancocelesti è finalmente entrato nel vivo. Lo hanno sussurrato in molti, lo ha confermato il tecnico: Ciro Immobile sta arrivando. Oggi è atteso in Italia, a Pescara, dove raggiungerà la famiglia e la moglie Jessica. La Capitale è pronta ad accoglierlo, a quanto pare, nella giornata di domani. La svolta ieri sera: l’intesa definitiva tra Siviglia e Lazio è arrivata tramite uno scambio di fax. Cessione a titolo definitivo per un affare di 8,5 milioni di euro, più un eventuale bonus di 500.000 euro nel caso in cui i biancocelesti dovessero centrare l’Europa. Una volta a Formello il giocatore, accompagnato dai suoi agenti Marco Sommella e Alessandro Moggi, si occuperà di rivedere gli ultimi dettagli del contratto che lo legherà ai biancocelesti: un quinquennale da circa 2 milioni di euro a stagione. Immobile dovrebbe allenarsi con i nuovi compagni già da martedì. Sembra inoltre che sceglierà la maglia numero 17, con cui fu capocannoniere delle Serie B ai tempi del Pescara. All’attaccante di Torre Annunziata spetterà dunque l’arduo compito di non far rimpiangere una leggenda come Miroslav Klose.

RODRIGO CAIO – Ancora un’incognita invece il futuro di Rodrigo Caio. Il difensore brasiliano penserà prima alle Olimpiadi di Rio, poi si dedicherà pienamente alla trattativa con la Lazio, che sembra comunque piuttosto avviata. Dopo le parole di entusiasmo del padre (“Il club biancoceleste sarebbe una meta gradita”), anche Felipe Anderson, compagno di Rodrigo Caio nella selezione verdeoro, ha voluto dire la sua, esortandolo a scegliere a sua squadra: “È un club che amo, che mi ha accolto bene. La città è meravigliosa. Se Rodrigo arriverà, sarà accolto bene, i tifosi sono molto calorosi e tengono molto al calcio, lo vivono quotidianamente. Troverebbe una società strutturata che mostra di voler giocare per i primi posti. Sarebbe il benvenuto". A Roma c’è già qualcuno che lo attende a braccia aperte, dunque... Anderson si è poi soffermato a parlare del proprio percorso con la Nazionale, ricordando la deludente avventura, tre anni fa, con l’Under 20: "Il torneo sudamericano in Argentina mi fece soffrire. Fu un momento difficile, è frustrante quando sogni di vestire la maglia della tua Nazionale e poi fallisci. Ma prendo i momenti più negativi per crescere e quell'esperienza mi rese più forte. Ho capito quello che potevo fare meglio, sono cresciuto. Ora sono passati tre anni, spero che tutto ciò che ho imparato possa utilizzarlo per il resto della mia carriera".