Lucas Biglia
ROMA 29 luglio 2016 – Sono ore frenetiche in casa Lazio sul fronte mercato. Dopo aver chiuso gli affari Lukaku, Immobile e Wallace. Innanzitutto ci sono da risolvere tre questioni interne spinose. La prima, che però è quella che al momento preoccupa di meno, riguarda Lucas Biglia. L’argentino dopo aver svolto il primo allenamento a Formello nella giornata di ieri, quest’oggi si è presentato presso la clinica Paideia per le visite di idoneità. E’ lui stesso con le sue parole ad alimentare positività. Spero di restare! A Roma sto bene, si deciderà tutto entro pochi giorni", ha affermato il capitano biancoceleste. A Roma nelle prossime ore è infatti atteso il suo agente Montepaone, il quale discuterà con la società per un adeguamento del contratto del suo assistito. Lotito è pronto ad accontentarlo pur di non perdere il regista, uno dei pochi tasselli fondamentali della sua Lazio. Sono ore calde anche per la cessione di Antonio Candreva. La trattativa dell’esterno di Tor de Cenci con l’Inter è praticamente chiusa. Mancano solo alcuni dettagli e poi sarà pronto per indossare la sua nuova maglia. Dalla sua vendita la Lazio ricaverà ben 21 milioni subito e altri 4 legati a vari bonus, che sono però facilmente raggiungibili. Il giocatore ha le visite mediche già prenotate per la prossima settimana, occasione per capirne di più anche sull’infortunio riportato in occasione dell’Europeo, nella partita contro la Svezia. Il ds dell’Inter Ausilio invece, è pronto a tornare in Italia già domani per porre la parola fine a questa estenuante trattativa. L’altra situazione spinosa in casa Lazio riguarda naturalmente Keita. Il senegalese, non è più ben accetto dallo spogliatoio, e la rissa sfiorata tra lui e Lulic nel corso di una partitella in famiglia in allenamento, ne è la prova più evidente. A molti non è andato giù il suo comportamento prima del ritiro di Auronzo, e quello tenuto negli ultimi giorni. Ecco perché l’attaccante biancoceleste, alla luce anche de i problemi che c’erano anche per quanto riguarda il rinnovo del contratto, ha chiesto alla società la cessione. Inzaghi ha provato a convincerlo più volte, ma non c’è stato nulla da fare. Keita è sul mercato, e a chiarire la sua posizione è direttamente il suo agente Calenda. Per il momento non ci sono trattative con altre, neanche con il Monaco. Sono voci che vengono messe in giro per destabilizzare la situazione del ragazzo. Il diverbio con Lulic? Sono cose che succedono in ogni squadra e in ogni spogliatoio, e lì dovrebbero rimanere. Il fatto che sia uscita la notizia mi fa pensare che lo si faccia un po' appositamente per complicare la sua situazione e per fare polemica. Rinnovo? Non abbiamo mai rifiutato una proposta di rinnovo dalla Lazio perché questa non è mai arrivata. Abbiamo chiesto invece ufficialmente la cessione. Ci sono state una serie di promesse non mantenute. Keita non ha mai trovato nella Lazio la giusta continuità, è sempre stato utilizzato a intermittenza, in questo modo si sono un po' sgretolati i suoi sogni. Ci sta quindi dopo questi anni passati così, di pensare di trovare la continuità da un'altra parte. Keita è un professionista, ha un contratto fino al 2018, per cui se non arriveranno offerte importanti onorerà la maglia come ha sempre fatto. Ma la nostra volontà è chiara ed è quella di andare via. Poi il mercato si fa in due bisogna vedere cosa ne pensa il presidente ed eventualmente la cifra che viene richiesta. Lotito lo valuta come un top player, al contrario di quello che è l’ingaggio attuale”. Parole chiare. La storia tra la Lazio e Keita è giunta al capolinea. VALERIO DE BENEDETTI