Istat, disoccupazione ai minimi da 3 anni. Renzi: Jobs Act funziona

In un anno il numero dei disoccupati è diminuito di mezzo milione. Cala anche la disoccupazione giovanile

Un giovane alla ricerca di lavoro

Un giovane alla ricerca di lavoro

Roma, 7 gennaio 2016 - Tasso di disoccupazione ancora in calo, ai minimi da 3 anni. Secondo i dati Istat sul mercato del lavoro, le persone in cerca di occupazione sono 2.871.000 in calo di 48.000 unità su ottobre e di 479.000 unità su novembre 2014.  Il tasso di disoccupazione, in calo da luglio, è sceso ulteriormente a novembre di -0,2 punti percentuali arrivando così all'11,3%. E' dato più basso registrato dal novembre 2012. 

QUASI MEZZO MILIONE DI DISOCCUPATI IN MENO IN UN ANNO - La stima dei disoccupati a novembre diminuisce dell'1,6% (-48 mila); il calo riguarda uomini e donne e le persone con meno di 50 anni. Su base annua la disoccupazione registra un forte calo (-14,3%, pari a -479 mila persone in cerca di lavoro). Dopo la crescita di settembre (+0,5%) e ottobre (+0,3%), a novembre la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni rimane sostanzialmente stabile, sintesi di un calo delle donne e di una crescita degli uomini. Il tasso di inattività, pari al 36,3%, rimane invariato. Su base annua cresce anche l'inattività (+1,0%, pari a +138 mila persone inattive). 

IN CALO ANCHE LA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE - La situazione migliora anche per quanto riguarda i giovani: la disoccupazione cala attestandosi ai livelli di maggio-giugno 2013. La quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi scende al 38,1%, in diminuzione di 1,2 punti percentuali rispetto al mese precedente. L'incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari al 9,8%, cioè poco meno di un giovane su 10 è disoccupato. Tale incidenza diminuisce a novembre di 0,4 punti percentuali. Nell'ultimo mese il tasso di occupazione e il tasso di inattivita' tra i 15-24enni crescono entrambi di 0,2 punti.

AUMENTANO DIPENDENTI PERMANENTI - Secondo l'Istat, la crescita dell'occupazione nel mese di novembre è determinata dall'aumento dei dipendenti permanenti e degli indipendenti mentre calano i dipendenti a termine.  A novembre  i dipendenti a tempo indeterminato sono cresciuti di 40.000 unità su ottobre (+0,3%) mentre quelli a termine sono diminuiti di 32.000 unità (-1,3%). Gli indipendenti registrano nell'ultimo mese un aumento dello 0,5% (+28.000). Su base annua i dipendenti a tempo indeterminato sono cresciuti di 141.000 unità (+106.000 quelli a termine).

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