I prodotti Kraft e Heinz (Afp)
Roma, 25 marzo 2015 - La maionese Kraft e il ketchup Heinz. Ma anche i biscotti Plasmon e le sottilette. Sono alcuni dei prodotti 'cult' coinvolti nella mega fusione Kraft- Heinz, che porterà a dar vita al quinto gruppo al mondo del settore alimentare, con un giro d'affari da 1,4 miliardi di euro e cinque poli produttivi. La nuova società si chiamerà Kraft Heinz Company.
I NUMERI DELLA FUSIONE - Per quanto riguarda l'Italia Kraft (che da tre anni ha cambiato nome in Mondelez Italia) realizza un fatturato di poco superiore al miliardo di euro con 1.300 dipendenti. Il quartier generale è a Milano e i poli di produzione sono a Andezeno (Torino), Capriata D`Orba (Alessandria) e Caramagna (Cuneo). Heinz invece realizza in Italia un giro d'affari di circa 400 milioni di euro con un organico di circa mille dipendenti e con due siti produttivi, a Ozzano Taro nei pressi di Parma e uno a Latina nel Lazio.
LA STORIA - Il gruppo Heinz sbarca in Italia negli anni sessanta con l'acquisizione della Plasmon e oggi sui 350 milioni di euro di ricavi nel nostro paese quasi il 90% è generato dal segmento della llinea prodotti per bambini anche con il marchio Nipiol. Kraft realizza la prima acquisizione in Italia nel 1984 rilevando la Fattorie Osella e l'anno dopo Invernizzi che cederà nel 2003 ai francesi di Lactalis. Il colosso americano continua lo shopping in Italia con i salumi della Negroni, la Simmenthal e il gruppo Fini ma successivamente i tre storici marchi saranno ceduti. Nel 1992 Kraft acquista lo storico marchio del caffé Splendid e nel 2007 la Saiwa. Il nuovo colosso presenta autentiche star della tavola: i formaggi Philadelphia, le Sottilette, i prodotti Milka, il caffé Hag.
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