Venerdì 19 Aprile 2024

Juventus, dopo Higuain anche Gabigol?

I bianconeri sono intenzionati a portarsi a casa il talento brasiliano, il cui cartellino è diviso fra Santos, il fondo Doyen e il padre del giocatore. Un aspetto che complica la trattativa.

Gabigol sarà impegnato con la Nazionale brasiliana alle prossime Olimpiadi

Gabigol sarà impegnato con la Nazionale brasiliana alle prossime Olimpiadi

Torino, 26 luglio 2016 - Un attaccante tira l'altro in casa Juventus. Assicuratasi Gonzalo Higuain, per il quale pagherà 90 milioni, la Vecchia Signora è sulle tracce di Gabriel Barbosa, meglio conosciuto come Gabigol. Il talento del Santos nutre di grande considerazione in patria: nelle quattro stagioni con la maglia bianconera ha fatto registrare numeri migliori perfino di Neymar, mettendo a segno 55 reti in 151 apparizioni. Cifre che hanno attirato inevitabilmente le attenzioni dei top club europei, fra cui Madama. E' proprio la società di Corso Galileo Ferraris quella ad essersi maggiormente esposta per il giovane brasiliano, arrivando ad offrire al Santos diciotto milioni più altri due che andrebbero direttamente al calciatore.

CLAUSOLA - Questi due milioni rappresenterebbero una clausola che obbligherebbe la squadra verdeoro a lasciare andare la punta, nel caso in cui quest'ultima accettasse il trasferimento. A Torino hanno intenzioni serie per quanto riguarda il giocatore diciannovenne, col quale l'accordo sarebbe ad un passo, sulla base di un quadriennale da 3 milioni a stagione. Un contratto di primissimo livello pensando soprattutto alla giovane età di Gabigol, che ha convinto tutti in casa bianconera, da Massimiliano Allegri passando a Fabio Paratici, che vedono in lui le stigmate del potenziale crack. Secondo quanto scrive "Globo Esporte", la Juventus, dopo aver negoziato con l'agente del brasiliano, vorrebbe chiudere la trattativa rapidamente, anche se la parola "fine" appare più lontana di quanto non sembri.

OSTACOLO DOYEN - L'ostacolo maggiore risulta essere l'accordo con il fondo Doyen Sports Investements, che detiene il 20% del cartellino di Gabigol e con il quale le varie società europee, fra cui anche la Vecchia Signora, hanno cominciato a stringere rapporti negli ultimi anni. La relazione fra il club bianconero e la Doyen è iniziata nel 2014, con l'arrivo di Alvaro Morata dal Real Madrid, e proseguita la scorsa estate con l'acquisto di Alex Sandro dal Porto. Fra la Juventus e il fondo maltese, insomma, si è creata una sinergia, anche se Beppe Marotta sa benissimo che in certi casi occorre essere cauti.

Oltre ai 20 milioni già messi sul piatto, i campioni d'Italia rischiano di doverne aggiungere almeno una decina da destinare alla Doyen. La trattativa per il talento verdeoro si gioca su più fronti e Madama si è portata avanti sia col Santos, che possiede il 40% del cartellino del classe '96, sia col calciatore stesso, a cui spetta il restante 40%. Adesso è arrivato il momento di trovare l'intesa col fondo di private equity. Gabigol, intanto, sia allena con la Nazionale in vista delle prossime Olimpiadi, in attesa che il suo futuro si colori di tinte bianco e nere: non più quelle del Santos però, bensì quelle della Juventus.

Francesco Bocchini