Isis, i peshmerga a 15 km da Mosul. Damasco si riprende Al Huaisis

Le forze curde si avvicinano a Mosul e costringono Daesh a ritirarsi di 23 chilometri. Siria, l'esercito fedele ad Assad riconquista all'Isis Al Huaisis, vicina al giacimento di gas di Al Shaer, nel centro del Paese

I peshmerga avanzano verso Mosul (AFP)

I peshmerga avanzano verso Mosul (AFP)

Baghdad, 30 maggio 2016 - I peshmerga hanno annunciato "il successo" della prima fase dell'offensiva iniziata domenica nel nord dell'Iraq, che ha portato le forze curde a collocarsi a 15 chilometri da Mosul, principale bastione dello Stato islamico nel Paese. Il responsabile delle forze, Aref Taifur, ha detto ai giornalisti nella zona vicina al fronte che le forze curde "hanno concluso con successo la prima tappa" dell'offensiva. Le truppe, ha spiegato, hanno fatto retrocedere di 23 chilometri i jihadisti. Le nuove località liberate, ha precisato Taifur, vengono ripulite dagli artificieri dagli esplosivi lasciati dai militanti.

Durante la battaglia, i peshmerga hanno ucciso più di 140 estremisti, riportando invece quattro vittime e 34 feriti tra le loro file. Per tentare di fermarli, i jihadisti hanno usato quindici veicoli carichi di esplosivo e guidati da attentatori suicidi. I peshmerga stanno ora mettendo in sicurezza le posizioni di difesa, in previsione di possibili contrattacchi, ha concluso Taifur. 

SIRIA, DAMASCO CONTROLLA AL HUAISIS  - L'esercito siriano ha ripreso il controllo totale di Al Huaisis, vicina al giacimento di gas di Al Shaer, nel centro del Paese e occupato dallo Stato islamico. Lo ha riferito l'agenzia di stampa di Stato Sana. Le unità delle forze armate sostenute da gruppi di difesa popolare ha ripreso la località, senza dare dettagli.  La sconfitta coincide con una operazione militare delle Forze democratiche della Siria, alleanza armata curdo-araba appoggiata dagli Stati Uniti, nel nord della provincia di Raqqa, principale bastione dei radicali in Siria. Da martedì scorso le Forze democratiche sono avanzate rispetto allo Stato islamico e hanno ripreso il controllo di 11 villaggi e aziende agricole nell'area.