Isis sotto attacco. Iraq, battaglia a Tikrit. Libia, Derna circondata. Sull'Iran è polemica Obama-Netanyahu

L'avanzata dell'esercito iracheno verso la città natale di Samddam Hussein, è rallentata dalle numerose bombe disseminate sulla strada. Il padre di Jihadi John: "Mio figlio un animale"

Iraq, offensiva militare contro l'Isis a Tikrit (Afp)

Iraq, offensiva militare contro l'Isis a Tikrit (Afp)

Roma, 3 marzo 2015 - In tutta l'area della città irachena di Tikrit, nelle mani dello Stato islamico, si stanno verificando violentissimi scontri armati tra i jihadisti e le forze regolari irachene, che ieri hanno lanciato l'offensiva per riconquistare la città. Combattimenti sono riportati - scrive la Bbc - nel distretto di Al-Dour, in quello di al-Zuhur e nell'area settentrionale di Qadisiya, oltre che vicino al Teaching Hospital, a sud di Tikrit. Come ha riferito un alto comandante iracheno, Moen al-Kadhimi, l'avanzata dell'esercito iracheno verso la città natale di Samddam Hussein, è rallentata dalle numerose bombe disseminate sulla strada dai jihadisti.

L'IRAN, L'ISIS, ISRAELE E GLI USA - La battaglia tra l'Iran e l'Isis non trasforma l'Iran in un amico degli Usa, ha detto Netanyahu al Congresso. L'Isis e l'Iran sono solo in competizione fra loro per la corona dell'Islam militante. In questo caso il nemico del mio nemico...è mio nemico. "Sconfiggere l'Isis ma dare l'arma nucleare all'Iran vorrebbe dire vincere la battaglia ma perdere la guerra", ha affermato ancora. Il presidente Usa Barack Obama replica affermando che Netanyahu, non ha offerto "alcuna alternativa fattibile" all'accordo sul nucleare iraniano. Il presidente americano ha difeso l'accordo ad interim in discussione con l'Iran perché "ferma parte del programma nucleare" che altrimenti verrebbe accelerato e ha invitato il Congresso a sospendere il giudizio fino a quando "non ci sarà un'intesa sul tavolo" da valutare.

IL PADRE DI JOHN - "Mio figlio è un cane, un animale e un terrorista". Lo ha dichiarato il padre di 'Jihadi John', il boia dell' Isis identificato nei giorni scorsi come Mohamed Emwazi. È quanto si legge sul sito del Daily Telegraph, secondo cui Jassem Emwazi, 51 anni, ha usato queste parole in una telefonata con un collega dopo che il figlio è stato associato alle terribili esecuzioni. L'uomo, che vive in Kuwait, si vergogna di Mohamed e gli aveva detto nel 2013 che sperava nella sua morte prima che il giovane si unisse alla jihad in Siria.

LIBIA - L'esercito libico ha "accerchiato" la città di Derna dove l'Isis ha proclamato un 'Califfato'. Lo ha annunciato un portavoce del generale Khalifa Haftar, comandante generale delle forze armate libiche, citato da al Ahram e da alcuni media libici. Si precisa che le truppe attendono l'ordine di attacco. Al Arabiya ha però riferito che l'Isis ha preso il controllo dei campi petroliferi di Al Bahi e Al Mabrouk, a sudest di Sirte, bombardati ieri a colpi di razzi e artiglieria.