Giovedì 18 Aprile 2024

Isis, la prima volta a Damasco

Un tentacolo dell’Isis è arrivato fino al campo profughi palestinese di Yarmouk, a sud del centro di Damasco. E’ la prima volta  che gli uomini in  nero riescono ad attestarsi a pochi chilometri dai palazzi del potere di Bashar al Assad.  L’Osservatorio siriano sui diritti dell’uomo scrive che gli uomini dell’autonominato Califfo Abu Bakr al Baghdadi dopo violenti scontri con i miliziani islamici più moderati di Aknaf Bayt al Maqdis controllano ora le aree meridionali e occidentali del campo fino a Safad street.

Le forze del regime hanno cercato di piegare la resistenza dei ribelli di Yarmouk dal 2012. Secondo l’Unrwa, l’agenzia delle Nazioni Unite che assiste i profughi palestinesi dalla guerra dell’Indipendenza di Israele del 1948, circa 18 mila profughi sugli  iniziali 150 mila residenti sono rimasti intrappolati nel grande campo. Il cibo e l’acqua scarseggiano. La fornitura di corrente elettrica è saltuaria.  I combattenti dell’Isis si sono infiltrati progressivamente dentro Yarmouk da Ajar Aswad, un quartiere confinante della capitale. Di recente i soldati di Assad hanno perso anche Idlib, una città vicina al confine con la Turchia.