Giovedì 25 Aprile 2024

Isis, forze irachene e peshmerga rompono l'assedio di Amerli. Golan, Israele intercetta drone

Le milizie curde e di Baghdad sono riuscite ad entrare nella città scita turcomanna, assediata dall'Isis dal 18 giugno. Londra, i maggiori iman del Paese hanno emesso una fatwa contro i volontari jihadisti britannici e il governo pensa di bandirli col ritiro del passaporto

I peshmerga curdi (Reuters)

I peshmerga curdi (Reuters)

Baghdad, 31 agosto 2014  - Le forze irachene e le milizie curde peshmerga hanno rotto l'assedio di Amerli, (VIDEO) riuscendo ad entrare nella città scita turcomanna. L'assedio della città era stato imposto dal 18 giugno dallo Stato islamico, ha detto il generale Qassem Atta, portavoce dei servizi di sicurezza. (VIDEOAmerli, con i suoi 20 mila residenti sono a corto di cibo, acqua ed elettricità, si trova a 170 chilometri a nord di Baghdad. Gli Stati Uniti, precisa il sito d'informazione curdo "Rudaw", hanno fornito sostegno aereo all'avanzata delle forze irachene e curde, dopo aver colpito sabato diversi obiettivi jihadisti nei dintorni della città. (VIDEO - EVACUAZIONE CIVILI).

ISRAELE INTERCETTA DRONE - Un drone proveniente dal territorio siriano è stato intercettato dall'aviazione israeliana all'altezza del valico di Quneitra, sulle alture occupate del Golan. Lo riferiscono diversi mass media israeliani.

FATWA DEGLI IMAN GB CONTRO L'ISIS - Alcuni fra i più importanti imam del Regno Unito hanno emesso una 'fatwa' (editto religioso) che condanna i jihadisti britannici che si uniscono all'Isis in Siria e Iraq definendoli come ''eretici''. Il documento proibisce ai musulmani di arruolarsi fra le file dell'''oppressivo e tirannico'' Stato islamico e anzi di opporsi alla sua ''ideologia velenosa''. La fatwa arriva dopo che in Gran Bretagna è stata alzata l'allerta terrorismo, con un attentato ''altamente probabile'', per il timore che i jihadisti tornino in patria dal Medio Oriente per compiere atrocità nel loro Paese. Nell'editto si legge anche che i musulmani hanno sì un ''obbligo morale'' ad aiutare le popolazioni di Siria e Iraq ma ''senza tradire le loro società''. Domani è atteso l'annuncio in Parlamento da parte del premier britannico David Cameron contro il fenomeno del jihadismo. Secondo il Sunday Times, i volontari britannici dell'Isis saranno di fatto banditi dal tornare nel Regno Unito col ritiro del loro passaporto.