Grillo: "Napolitano deve costituirsi". E sul Pd: "E' il referente di Carminati e Buzzi"

Il leader dei Cinque Stelle ha incontrato la stampa estera. Sulle defezioni interne al movimento: "Tutti i partiti hanno delle correnti, il M5S ha degli spifferi, io e Casaleggio siamo tranquillissimi"

Beppe Grillo (Afp)

Beppe Grillo (Afp)

Roma, 18 dicembre 2014 - Attacca Napolitano e i democratici, e spinge l'acceleratore per l'uscita dell'Italia dall'euro. Beppe Grillo ha incontrato a Roma i giornalisti della stampa estera per presentare il referendum M5S per dire no alla moneta unica. 

L'ATTACCO A NAPOLITANO - "Napolitano non si dovrebbe dimettere ma si dovrebbe costituire". Secondo il leader M5S, il Capo dello Stato "è responsbaile di aver firmato qualsiasi cosa". Poi lo incolpa del fatto che i Cinque Stelle non sono al governo: "Stiamo dentro una struttura dei partiti dove ci hanno messo in un angolo. Si sono alleati grazie al Presidente della Repubblica. Ma dovevamo governare noi che avevamo preso il 25%... Perché non ci hanno dato l'incarico?". Prodi al Colle? Grillo boccia l'ipotesi che il M5S appoggi l'eventuale candidatura del professore al Quirinale. "Basta. Non se ne può più - risponde -. Sceglieremo con le Quirinarie un candidato lontano dal mondo". 

della politica».

L'ATTACCO AL PD - "Voglio leggervi una frase, è una intercettazione - dice Grillo riferendosi a all'inchesta di Mafia Capitale -: Buzzi parlando con Carminati dice: 'il problema è che non ci stiamo più noi. Grillo è riuscito a distruggere il Pd'. Vuol dire che il referente loro a Roma e altrove è un partito che si chiama Partito Democratico". Se avessimo fatto un'alleanza con il Pd adesso staremmo dentro questa roba qua", spiega. Poi che siano disonesti anche a destra nessuno lo mette in dubbio. Sono anni che lo diciamo che stanno fingendo di essere l'opposizione l'uno e dell'altro. Li chiamavamo Pd e Pd meno L. Questa frase deve farvi pensare", aggiunge Grillo. IL GOVERNO - "Il governo italiano è come Willy il coyote... Fermo lì sul precipizio e non guarda in basso. Ma noi diciamo, attenzione che se guardate giù vedete che sotto c'è il burrone...". Così Beppe Grillo incontrando i giornalisti della stampa estera. "Noi ci prendiamo un paese in macerie - ha proseguito - e l'ultimo contadino e l'ultimo industriale italiano ci devono aiutare, aiutare il paese. Ognuno deve darci una mano. Ogni tanto vengono da noi delle categorie, tassisti, farmacisti, notai, e ci chiedono: 'che potete fare per noi?'. Ecco, avete sbagliato indirizzo".

DEFEZIONI M5S - "Io e Casaleggio siamo tranquillissimi, Tutti i partiti hanno delle correnti. Il M5S ha degli spifferi, basta chiudere qualche porta", è stata la risposta di Grillo a chi gli chiedeva un commento sulle defezioni interne al movimento.