Martedì 16 Aprile 2024

Senato nel pallone. I 5 Stelle: "Grasso come l'arbitro Moreno". Lui: "Offesa inaccettabile"

Scontro in Aula, accuse dei grillini e dura replica del presidente del Senato

L'arbitro Moreno e il  presidente del Senato Pietro Grasso (Combo)

L'arbitro Moreno e il presidente del Senato Pietro Grasso (Combo)

Roma, 6 ottobre 2015 - Senato ad alta tensione durante l'ennesima giornata di votazione sulla riforma costituzionale. "Lei presidente - dice il grillino Gianluca Castaldi rivolto a Pietro Grasso - gioca questa partita da arbitro, ma come l'arbitro Moreno". Una frase che innesca l'immediata reazione dell'inquilino di Palazzo Madama, evidentemente ben a conoscenza del personaggio a cui lo si sta paragonando. "Non credo assolutamente di meritare quell'accostamento che è altamente offensivo", replica duramente Grasso. E insiste: "Non le consento questo accostamento, ho dato tempo per i contatti per trovare un'intesa politica stamattina e oggi pomeriggio, non ho interferito sulle scelte politiche che è diverso dal dover far andare avanti lavori. C'è stata la possibilità di discutere ma la ricerca di accordi riguarda un ruolo che non è il mio".  

Per chi non lo sapesse, Byron Moreno è il fischietto che diresse gli ottavi di finale del Mondiale di calcio in Giappone e Corea del 2002. Il suo arbitraggio durante Italia-Corea del Sud, paese ospitante di quel Mondiale, fu al centro di innumerevoli polemiche. Nel mirino l'espulsione di Totti per una presunta simulazione (seconda ammonizione), un gol regolare annullato a Damiano Tommasi  per fuorigioco e alcune 'entratacce' dei coreani che costarono gli infortuni di Del Piero E Zambrotte. La partita, fra l'altro, costò l'eliminazione agli azzurri. Moreno nel 2010 fu arrestato all'aeroporto di New York, mentre cercava di entrare negli Usa,in possesso di sei chili di eroina. Un anno dopo fu condannato per traffico di droga a 2 anni e 6 mesi di prigione dalla corte distrettuale di New York. 

RIFORMA COSTITUZIONALE - Segui la votazione in diretta.