{{IMG_SX}}New York, 18 giugno 2008 - Al diavolo ha resistito, la bella attrice in carriera Anne Hathaway, ma ai guai giudiziari del fidanzato Raffaello Follieri che rischiavano di minacciare la scalata ad Hollywood, ha detto basta. La protagonista de "Il diavolo veste Prada" avrebbe infatti lasciato l'imprenditore italiano al quale era legata da quattro anni e che più volte ha conquistato le prime pagine dei quotidiani Usa per i suoi controversi affari finanziari. Come riportato dall'New York Post, sarebbe stata proprio la cattiva pubblicità derivata dai problemi di Follieri a convincere l'attrice ad interrompere la relazione. 

 

I portavoce di Follieri e della Hathaway non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla rottura, ma un amico della coppia ha confermato al NyPost che "recentemente ci sono state tensioni tra loro", inclusa una litigata a Parigi la settimana scorsa, e che la famiglia dell'attrice "è preoccupata che la relazione possa danneggiare la sua carriera".

 

Negli ultimi mesi le disavventure di Follieri si sono infatti susseguite una dietro l'altra sui quotidiani americani.
E' solo di una settimana fa la notizia di un'inchiesta del procuratore generale di New York Andrew Cuomo sulla sua società di beneficenza per bambini, la Follieri Foundation, che apparentemente non ha mai presentato i documenti fiscali previsti dalla legge. Hathaway sedeva fino a poco tempo fa nel consiglo di amministrazione.

 

Ad aprile Follieri era invece stato arrestato per aver firmato un assegno scoperto da 215 mila dollari, mentre lo scorso anno era stato citato in giudizio dal miliardario californiano Ron Burkle con l'accusa di una presunta appropriazione indebita di 1,3 miliardi di dollari usati, a quanto pare, per finanziare il suo stile di vita dispendioso, incluso l'aereo private per viaggiare con la fidanzata attrice. Alla questione dedicarono lunghi articoli sia il Wall Street Journal che il New York Times, che raccontarono anche come Follieri fosse riuscito ad entrare in contatto con l'ex presidente Bill Clinton e avesse promesso di aiutare la campagna elettorale della moglie Hillary grazie ai suoi contatti con il Vaticano. Un legame dal quale i Clinton hanno successivamente preso le distanze.