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Brasilia, 20agosto 2014 - Ultimatum in Brasile a Apple e Google. Un giudice brasiliano avrebbe infatti dato ai due 'big' 10 giorni di tempo per rimuovere la app 'Secret' dai loro negozi online e dagli smartphone degli utenti. L'applicazione, una sorta di confessionale, permette di pubblicare pensieri in forma anonima. Alla base della sentenza, la possibilità che la app sia usata per diffamazione e cyber-bullismo sotto la 'protezione' dell'anonimato.
Secondo l'articolo 5 della costituzione brasiliana, infatti, non è prevista la libertà di espressione in forma anonima. L'articolo è oggetto di dibattuto nel Paese, dove c'è chi sostiene che l'anonimato non debba essere permesso solo in caso di infrazione dei diritti fondamentali dell'uomo.
Allo scadere dei dieci giorni, a Google, Apple, ma anche Microsoft con l'analoga app 'Cryptic', sarà comminata una multa da 20 mila real brasiliani (circa 6.600 euro) per ogni giono di ritardo. Le società, che a questo punto potrebbero ricorrere in appello, hanno tecnicamente la possibilità di cancellare in remoto le applicazioni dagli smartphone degli utenti. Si tratterebbe tuttavia del primo caso, e il rischio è che possa creare un precedente.