Giappone, bacia una ragazza in treno: arrestato 40enne italiano

Vincenzo D. si è difeso dicendo che era un saluto e che non sapeva di aver violato la legge nipponica. Ma nei giorni precedenti c'erano state denunce per episodi simili da parte di alcune ragazze

Giappone, un treno (Ansa)

Giappone, un treno (Ansa)

Tokyo, 6 marzo 2015  - La vicenda fa furore sui social network: un italiano è stato arrestato in Giappone per aver per baciato sulla fronte una ragazza sconosciuta. Il fatto è accaduto il 4 marzo su un treno a Wakayama. Vincenzo D., un 40enne di cittadinanza italiana, è indagato per disturbo della quiete. Lo scrivono i media giapponesi. 

Vincenzo D. si è difeso, secondo Sankei News, affermando di aver baciato, ma con l'intenzione di salutare e di essere stato inconsapevole del fatto di aver violato una legge nipponica

Secondo i media giapponesi, l'uomo è entrato in Giappone con un visto turistico. I media giapponesi hanno spiegato che, nei giorni precedenti, c'erano stati altri casi di ragazze che avevano denunciato di essere state baciate all'improvviso da uno straniero.