Giovedì 18 Aprile 2024

Galliani indagato nel crac Parma. Nel mirino l'affare Paletta.

L'accusa sarebbe concorso in bancarotta fraudolenta. Il Milan: "Operazione perfettamente regolare"

Adriano Galliani (Alive)

Adriano Galliani (Alive)

Milano, 13 ottobre 2015 - Adriano Galliani sarebbe indagato nell'inchiesta sul crac del Parma.  L'ad del Milan è stato iscritto ner registro degli indagati dalla procura di Parma, l'accusa per il dirigente rossonero è concorso in bancarotta fraudolenta. Nel mirino degli inquirenti è finita la cessione del difensore Gabriel Paletta. "Operazione perfettamente regolare", la posizione del club rossonero.

CASO PALETTA - La notizia è riportata dalla Gazzetta di Parma. Secondo i magistrati, come scrive il quotidiano emiliano, il Milan a gennaio scorso avrebbe acquistato il difensore italo-argentino 'sottocosto' sborsando solo 2,5 milioni di euro a fronte di una quotazione di mercato decisamente più elevata. 

Un passaggio di proprietà così basso "da creare un ulteriore depauperamento del patrimonio societario, contribuendo così ad aggravare il dissesto". La Procura di Parma nei giorni scorsi avrebbe avanzato al gip anche la richiesta di proroga delle indagini; possibili nuovi avvisi di garanzia che, secondo il quotidiano locale, potrebbero ancora non essere stati notificati ai diretti interessati, compreso quello a  Galliani. 

IL CRAC - Il Parma FC, dopo un 2014 travagliato con una conclusione di campionato quasi grottesca (i giocatoriper mesi hanno giocato senza stipendio), è fallito nel giugno scorso. La società, prima del crac, aveva oltre 200 giocatori a bilancio. Ha rischiato di non terminare la stagione, concludendo infine all'ultimo posto. Quest'anno il club è ripartito dai Dilettanti.

IL MILAN - La società rossonera è intervenuta con un comunicato diffuso sul proprio sito Web. "In relazione alle notizie diffuse in ordine all`iscrizione di Adriano Galliani nel registro degli indagati del Tribunale di Parma con riguardo all`acquisto del calciatore Paletta, l'A.C. Milan sottolinea la perfetta regolarità dell'operazione ed è certo che identica sarà la valutazione dei magistrati competenti".