Mercoledì 24 Aprile 2024

Morto Fulvio Roiter, il fotografo che 'rubò' l'anima di Venezia

Aveva 89 anni

Fulvio Roiter (Ansa)

Fulvio Roiter (Ansa)

Venezia, 19 aprile 2016 - Se ne è andato Fulvio Roiter, uno dei più grandi fotografi italiani. E' morto oggi nella sua Venezia, all'età di 89 anni. A confermare la notizia la moglie  la signora Louise Enmbo.  Roiter, fotografo celebre in tutto il mondo, ha consegnato alla storia alcuni fra gli scatti più belli della città lagunare. Era nato a Meolo nel 1926, esordì nel 1954, con un volume in bianco e nero su Venezia (Venise a fleur d'eau). Poi, nel 1956 vinse la seconda edizione del Premio Nadar con il libro Ombrie, pubblicato per le éditions Clairefontaine. Roiter, che ha legato il proprio nome ad alcune delle più belle immagini di Venezia, autore di un centinaio di libri, era malato da alcuni mesi. Nella sua vita ha compiuto numerosi viaggi, immortalando gli angoli più sperduti del globo in oltre 70 pubblicazioni.  Si è spento ieri sera "serenamente, senza alcun accanimento", ha precisato la moglie, all'ospedale di Venezia. I funerali sono previsti venerdì prossimo, a Venezia. 

ZAIA - "Fulvio Roiter ci lascia un'eredità culturale, storica e artistica di valore inestimabile, per la quale non lo ringrazieremo mai abbastanza", dice il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, esprimendo il proprio cordoglio. "Attraverso ognuna delle sue fotografie Roiter - aggiunge - ha parlato, ha raccontato, ha descritto, ha trasmesso emozioni. Continuerà a farlo anche adesso che ci ha lasciato, perché i suoi scatti sono immortali e con la sua arte continuerà ad essere tra noi, nel suo Veneto, nel mondo". "Alla sua Venezia e al suo Veneto - conclude - Roiter ha dedicato amore, attenzione, scatti entrati nella storia, dando uno straordinario contributo nel farci conoscere e apprezzare in tutto il mondo. Non è certo un caso se proprio con un volume in bianco e nero su Venezia, realizzato nel lontano 1954, iniziò la sua favolosa carriera".