Parigi, 21 dicembre 2014 - Un uomo a bordo di un'auto si è lanciato, al grido di Allah u Akbar (Dio è grande) contro una folla di persone a Digione, nel centro della Francia: il bilancio è di 11 feriti tra cui due in gravi condizioni. Secondo gli investigatori si tratta di "uno squilibrato".
Il responsabile - secondo quanto si apprende - sarebbe un uomo, nato nel 1974, già ricoverato in un ospedale psichiatrico.
L'uomo, nato nel 1974, "appare uno squilibrato con problemi psichici", dicono gli inquirenti, ed è attualmente in stato di fermo. Ha sostenuto di aver agito per "difendere i bambini della Palestina".
Ieri, un uomo era stato ucciso dalla polizia francese dopo essere penetrato con un coltello in un commissariato di Joué-lès-Tours, nel centro della Francia, ed aver aggredito una poliziotta ferendola al viso. L'uomo era un militante convertito all'Islam originario del Burundi, pregiudicato. Anche lui ha urlato "Allah Akbar", prima di ferire l'agente di polizia.