Csm, Francesco Greco nuovo procuratore di Milano

L'ex pm di Mani Pulite, Francesco Greco, titolare di tanti importanti inchieste è il nuovo procuratore di Milano LA SCHEDA - Chi è Francesco Greco

Francesco Greco in una foto d'archivio (Ansa)

Francesco Greco in una foto d'archivio (Ansa)

Milano, 30 maggio 2016 - L'ex Pm del Pool Mani pulite Francesco Greco è da oggi il nuovo procuratore capo di Milano. Originario di Napoli, 64 anni, è in magistratura dal 1977 e in procura - dove è in servizio da 37 anni - è il responsabile del pool sui reati economici e finanziari. Il Plenum del Csm lo ha nominato a larga maggioranza, preferendo lui al pm milanese Alberto Nobili. 

LA VOTAZIONE - Greco ha ottenuto 17 voti, 4 preferenze sono andate ad Alberto Nobili, sempre della procura di Milano. Si sono astenuti, il primo presidente della Cassazione, Giovanni Canzio, il procuratore generale della Cassazione, Pasquale Ciccolo, il consigliere non togato di Ncd, Antonio Leone. Legnini e il consigliere non togato Alessio Zaccaria, assente, non hanno partecipato al voto.  Greco, procuratore aggiunto a Milano a capo del pool di pm che indaga sui reati finanziari, succede a Edmondo Bruti Liberati, in pensione dal 16 novembre scorso.  

Francesco Greco entrato in magistratura nel dicembre del 1977, è stato sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano dal febbraio 1979, ed è procuratore aggiunto presso il Tribunale di Milano da luglio 2008.  Prima dell'avvio della discussione, il vicepresidente del Csm, Legnini, prima della avvio della discussione in plenum ha sottolineato come "la discussione in Commissione ha riguardato esclusivamente i profili dei candidati. Non ci sono state altre ragioni che hanno potuto condizionare la scelta che ci accingiamo a fare".  Il terzo candidato in lizza, uscito dalla Quinta Commissione, Giovanni Melillo, capo di gabinetto del ministro della Giustizia, Andrea Orlando, poco prima dell'inizio del plenum ha inviato un'email al vicepresidente del Csm, in cui annunciava "la rinuncia alla candidatura". 

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