Il Club Blu, dove è avvenuta la sparatoria (Ansa)
Roma, 25 luglio 2016 - Sarebbe dovuta essere una festa di teenager ma si è trasformata in tragedia. E' successo negli Usa, nel parcheggio di una discoteca di Fort Myers (Florida), dove un uomo ha aperto il fuoco intorno a mezzanotte e mezza (6:30 in Italia), uccidendo due persone e ferendone diciassette: secondo alcune fonti i colpi d'arma da fuoco esplosi sarebbero stati circa una trentina. La sparatoria è avvenuta mentre nel locale era in corso un "Swimsuit Glow Party" per adolescenti, ossia una festa in costume da bagno dove i partecipanti sono invitati ad indossare anche accessori fosforescenti. Nell'attacco sono rimasti uccisi il 18enne Stef'An Strawder, star della squadra di basketball del liceo, e Sean Archilles, di 14 anni. Ferita anche la sorella di Stefan, Sharrelle, di un anno più grande di lui. Alle indagini sta collaborando anche l'Fbi.
Tre persone sono state fermate. Lo ha reso noto il dipartimento di polizia di Fort Myers spiegando che la zona è ora considerata sicura nonostante alcune strade nelle vicinanze siano state chiuse al traffico. Secondo gli agenti del dipartimento di polizia di Fort Myers una seconda sparatoria si è verificata nella medesima località: colpi d'arma da fuoco sono stati sparati contro un'automobile ed una casa causando un ferito. "Il dipartimento di polizia di Fort Myers e l'ufficio dello sceriffo della contea di Lee sono alla ricerca di altre persone che potrebbero essere coinvolti nella sparatoria", si legge in un comunicato.
Le tre persone arrestate nelle prime ore di stamane sono tutte legate alla sparatoria al nightclub. Una prima persona è stata catturata poco dopo la mezzanotte e mezza, ora in cui si è verificata la sparatoria, mentre un secondo sospetto è ancora ricercato. La polizia ha affermato che anche i due arresti effettuati per una seconda sparatoria, verificatasi 5 ore dopo in una zona non troppo distante, sono collegati alla prima.