Giovedì 25 Aprile 2024

Oggi è la giornata degli amici: festeggia con Facebook

Zuckerberg ha pensato di festeggiare il 12esimo compleanno di Facebook, 'nato' il 4 febbraio del 2004

Friendsday: così Facebook festeggia il suo 12esimo compleanno

Friendsday: così Facebook festeggia il suo 12esimo compleanno

New York, 4 febbraio 2016 - Oggi è la giornata degli amici. O meglio il friendsday, battezzato così da Facebook per festeggiare il suo 12esimo compleanno, essendo 'nato' il 4 febbraio del 2004. L'idea è di riempire il web con video personalizzati delle amicizie tra i 'connessi'. Ecco l'invito di Mark Zuckerberg per festeggiare l'amicizia:

 

On Thursday we’re celebrating Friends Day, a moment to celebrate the friendships that have made a difference in our...

Pubblicato da Mark Zuckerberg su Lunedì 1 febbraio 2016

DODICI ANNI DI BOOM -  Da quel febbraio 2004, quando Zuckerberg e i suoi compagni di università lanciarono Facebook, di acqua ne è passata sotto i ponti. Difficile credrere che Mark, Eduardo Saverin, Dustin Moskovitz e Chris Hughes avessero immaginato per il loro programma un futuro da quasi 1,6 miliardi di utenti. Originariamente progettato solo per gli studenti dell'Università di Harvard, fu presto aperto alle altre scuole della zona per poi avere la diffusione mondiale che conosciamo. "Quando ho scritto il primo codice di Facebook, nel gennaio 2004, speravo di aiutare gli studenti del mio college a connettersi - ha scritto qualche giorno fa Zuckerberg sul suo profilo per ricordare la ricorrenza del 4 febbraio e lanciare il #friendsday -. Gli atti di amicizia, amore e gentilezza che tutti condividiamo stanno cambiando il mondo ogni giorno in modi che non possiamo misurare completamente. L'amicizia diventa una forza che ci mette su un percorso diverso nella vita. A volte, muove il mondo". Per aprire il sito bastò un investimento da mille dollari.  Soldi che si sono moltiplicati in maniera esponenziale: pochi giorni fa, dopo una trimestrale record, Facebook è stata decretata la quarta società che vale di più al mondo, superando anche ExxonMobil.