Mercoledì 24 Aprile 2024

Feyenoord-Roma, oggetti in campo. Partita sospesa per 15'. Decine di tifosi italiani fermati

Alcuni dei 2300 supporter arrivati in Olanda sono stati portati in questura, altri in spazi aperti per essere schedati. "Trattati come bestie"

Il lancio di oggetti dei tifosi del Feyenoord (Ansa)

Il lancio di oggetti dei tifosi del Feyenoord (Ansa)

Roma, 26 febbraio 2015 - Alta la tensione a Rotterdam prima e durante l'incontro tra Feyenoord e Roma, ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League, tanto che la partita è stata sospesa per 15 minuti per pioggia di oggetti in campo. La polizia olandese ha usato il pugno duro nei confronti dei 2300 tifosi giallorossi che da questa mattina sono arrivati in città per seguire la partita. Perquisizioni, schedature e soprattutto un trattamento considerato "violento e incivile" sono scattati già all'aeroporto di Amsterdam: "Siamo trattati come se fossimo delle bestie dalla polizia olandese", hanno accusato attraverso i social i tifosi romanisti.

PARTITA SOSPESA - Feyenoord-Roma è stata sospesa al 9' della ripresa, poco dopo l'espulsione di Te Vrede (Feyenoord) per un brutto fallo su Manolas. L'arbitro, dopo il lancio di una banana gonfiabile, aveva già intimato lo stop qualora si fossero ripetuti altri episodi analoghi. Le squadre sono rientrate negli spogliatoi.

83 TIFOSI IN STATO DI FERMO - La temperatura è salita nel primo pomeriggio con 83 tifosi della Roma trattenuti nella stazione di polizia di Rotterdam, di fronte allo stadio De Kuip, in stato di fermo per effettuare dei controlli. Si tratterebbe di tifosi arrivati in pullman da Amsterdam. Secondo quanto riferiscono fonti della polizia italiana presenti a Rotterdam, gli inquirenti olandesi avrebbero deciso di trattenere questi tifosi nel posto di polizia per evitare che possano entrare in contatto con gruppi di hooligan del Feyenoord per poi accompagnarli nel settore ospiti dove potranno assistere alla partita. Un tifoso è stato invece arrestato per aver tentato  di lasciare la piazza del Vecchio Porto dove sono concentrati i sostenitori italiani. Secondo i media olandesi, un gruppo di supporter ha provato a sottrarsi ai controlli delle forze dell'ordine che presidiano numerose il quartiere: la maggior parte è rientrata nelle vie del Vecchio porto. Smentito da funzionari della Digos presenti a Rotterdam l'arresto di un tifoso giallorosso.

LE ACCUSE SU FACEBOOK - L'avvocato Contucci, che di solito difende gli ultras giallorossi, ha lanciato un allarme su Facebook:  "In molti, senza alcun motivo apparente, sono stati letteralmente sequestrati dalla polizia olandese e sono attualmente in una caserma nei pressi dello stadio di Rotterdam. Dopo essere stati controllati per due ore nei boschi, con esito ovviamente negativo - continua - i tifosi sono stati portati in caserma e gli è stato detto che dovevano scendere dai pullman ed entrare nella stazione di polizia". Accuse lanciate anche dal presidente dell'Unione Tifosi Romanisti, Fabrizio Grassetti: "Abbiamo subito dalla polizia olandese una vera e propria schedatura: ci hanno fatti scendere uno ad uno dal pullman, ci hanno fotografato e bloccato in aperta campagna per due ore e mezza sotto la pioggia".

SCONTRI ROMA, SI MUOVE LA MAGISTRATURA OLANDESE - Intanto la magistratura di Rotterdam vuole procedere per le violenze dei tifosi del Feyenoord a Roma e per questo motivo ha depositato oggi una prima richiesta di rogatoria per l'acquisizione degli atti relativi ai 35 arresti effettuati a Roma e delle indagini della Digos. Nel corso in un incontro tenutosi oggi a piazzale Clodio tra i pm romani, i colleghi di Rotterdam ed funzionari di polizia olandesi, i "due uffici giudiziari hanno avviato - si legge in un comunicato della Procura di Roma -una stretta collaborazione". 

AIUTO RECIPROCO - In particolare magistratura olandese e italiana collaboreranno "all'identificazione dei tifosi olandesi autori di episodi di vandalismo e danneggiamento, in particolare alla Barcaccia del Bernini,  avvenuti in piazza di Spagna ed in altri punti della città" il 18 ed il 19 febbraio scorso in occasione della partita di andata degli ottavi di Europa League Roma-Feyenoord.

ALCOL LIBERO? - Fonti della Polizia fanno sapere che non ci sarà alcuna limitazione nella vendita di alcolici. Semmai, solo se la situazione dovesse degenerare, si interverrà con i divieti. Calma anche la situazione attorno allo stadio. Ad ogni modo sono già da ore in azione alcune pattuglie congiunte formate da agenti locali e la delegazione della Digos giunta ieri in città. Ma l'impressione è che al momento si voglia evitare la militarizzazione della zona, smorzando ogni timore di violenza.