Roma, 29 gennaio 2016 - Non si lascia nulla al caso per il Family day di domani a Roma. Tanto che il gruppo 'Giuristi per la vita', tra gli organizzatori, ha divulgato un vedemecum per i suoi membri e per tutti quelli che saranno al Circo Massimo.
Non parlate con "i contestatori" e "i provocatori", e soprattutto "con i giornalisti". Sarebbero la base della guida ai sostenitori del movimento che dice no alle unioni civili.
Consigli e suggerimenti per non cadere nelle 'trappole' di provocatori e stampa: "E' probabile che a margine della manifestazione - spiega il vedemecum - vi siano dei contestatori e/o attivisti. Non possono quindi escludersi a priori, possibili cori, striscioni, ostentazioni plateali, provocazioni".
Alcuni, "subdolamente", potrebbero "cercare di intervistarvi e/o filmarvi prima o dopo la manifestazione, con atteggiamento all'inizio pacato, come fossero semplici curiosi o giornalisti. Ebbene, evitate di rilasciare dichiarazioni, che potrebbero essere strumentalizzate o distorte.
Una sola risposta sbagliata può delegittimare l'intera manifestazione, quindi è essenziale, se cercano di avvicinarvi, anche se vi sentite la persona più preparata della terra su tematiche relative a "famiglia", "adozioni", "uteri in affitto", "gender" e altro. Rifiutarsi cortesemente ma decisamente di rilasciare interviste e rimandare, semmai, ai portavoce ufficiali. La tecnica del giornalista (specie improvvisato) è l'insistenza. E voi insisterete nel rifiutare cordialmente".
Il gruppo 'Giuristi per la vita' invita anche i manifestanti a "rimanere in gruppo, sia prima che dopo l'evento": perché "anche tra i contestatori più onesti e moderati, può sempre nascondersi qualche persona troppo esaltata sulla quale il fenomeno di "massa" fa scattare meccanismi aggressivi".
Poi cosa fare coi fotografi: "E' probabile che il giorno dopo la manifestazione sulla stampa e su certi siti internet, possano apparire commenti sulla manifestazione pieni di offese tipo "fascisti", "omofobi", "catto-talebani" ecc. Talvolta, questi vengono anche affiancati da fotografie che taluno, potrebbe farvi anche se non ve ne accorgete, durante l'evento. Ebbene, esistono una serie di illeciti civili o talvolta di rilievo penale per i quali si può procedere nei confronti degli autori. Siamo a vostra disposizione. L'unione fa la forza", conclude il vademecum.