Martedì 23 Aprile 2024

Fabio e Mingo sospesi da Striscia, il Gabibbo: "Due servizi artefatti". Ma loro: "Sempre rispettato le indicazioni"

Il pupazzo rosso spiega la sospensione. Gli inviati pugliesi si difendono

Fabio e Mingo

Fabio e Mingo

Bari, 5 maggio 2015 - Nuovo capitolo nella vicenda della sospensione di Fabio e Mingo a Striscia la Notizia. Questa sera botta e risposta tra il Gabibbo e gli inviati pugliesi. Alla fine della trasmissione di oggi il pupazzo rosso ha puntualizzato i motivi della rottura del rapporto fiduciario tra il Tg di Antonio Ricci e Fabio e Mingo, annunciato nei giorni scorsi: "Cari spettatori, parliamo di Fabio e Mingo e della loro redazione. Abbiamo acclarato che il caso di qualche tempo fa della maga sudamericana non esiste e anche il caso del falso avvocato era una messa in scena. A noi già questo basta. Seguiranno azioni legali per accertare le responsabilità. Non tutti hanno la nostra sensibilità".

Passano appena due ore è arriva la replica degli inviati baresi: "Ci meravigliamo per il contenuto delle frasi riportate dal Gabibbo nella trasmissione di questa sera, in quanto noi - scrivono Fabio e Mingo - ci siamo sempre prodigati per rendere al meglio la nostra prestazione di attori nell'ambito dei servizi, prodotti esclusivamente nel rispetto delle precise indicazioni ricevute, assecondando, sempre, gli autori del programma nella scelta e nelle modalità di esecuzione dei servizi stessi".