Mercoledì 24 Aprile 2024

Murdoch, Wsj choc. "Ex moglie Wendi sospetta spia cinese"

Secondo il quotidiano americano, l'intelligence Usa avrebbe avvertito Jared Kushner del fatto che Wendi Deng Murdoch potesse lavorare per Pechino. L'ambasciata cinese: "Fervida immaginazione"

Rupert e Wendi Deng Murdoch (Ansa)

Rupert e Wendi Deng Murdoch (Ansa)

Washington, 16 gennaio 2018 - Spy Story all'americana. Wendi Deng, ex moglie del magnate dei media Rupert Murdoch e nota imprenditrice sino-americana "potrebbe essere una spia cinese". A dare la notizia è il Wall Street Journal, che racconta come a inizio 2017 gli agenti del controspionaggio americano abbiano avvertito Jared Kushner, genero del presidente Trump e suo stretto consigliere, che Wendi Deng Murdoch avrebbe potuto usare l'influenza derivata dall'amicizia con lui e la moglie Ivanka per portare avanti gli interessi di Pechino negli Stati Uniti.  

Secondo le informazioni del Wsj, quotidiano di proprietà dello stesso Murdoch, l'intelligence statunitense sospettava che Deng stesse facendo pressioni per un progetto da 100 milioni di dollari che comprendeva la costruzione di un giardino cinese al National Arboretum di Washington, situato a breve distanza dal Congresso e dalla Casa Bianca. Questo, spiega la rivista, avrebbe comportato un rischio per la sicurezza nazionale poichè il progetto prevedeva anche la costruzione di una torre alta 21 metri all'interno del giardino, che sarebbe potuta esere usata per lo spionaggio e la sorveglianza.

L'avvertimento dell'intelligence, si legge, serviva ad assicurare che Kushner, braccio destro di Donald Trump, fosse a conoscenza dei sospetti e potesse usare la dovuta cautela. Un portavoce di Murdoch ha dichiarato che il magnate "non ha conoscenza di alcuna preoccupazione dell'Fbi o di altre preoccupazioni delle agenzie di intelligence relative alle sue associazioni". Murdoch si è separato da Wendi Deng nel 2013, dopo le voci su un presunto rapporto tra la donna e l'ex primo ministro britannico Tony Blair. Il magnate si è poi risposato con Jerry Hall

LA RISPOSTA CINESE - Dalla Cina, intanto, arriva un invito alla cautela dopo la diffusione della notizia. "Non vogliamo che le parti in questione possano creare problemi nella cooperazione pragmatica tra Cina e Stati Uniti", ha dichiarato oggi il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Lu Kang. La Cina, ha aggiunto, auspica che le parti coinvolte possano "mettere la cooperazione pragmatica tra Cina e Stati Uniti in tutte le aree in prospettiva" per servire al meglio gli interessi fondamentali dei popoli dei due Paesi. Nelle scorse ore, l'ambasciata cinese a Washington aveva definito l'articolo del Wall Street Journal, di proprietà dello stesso Murdoch, "pieno di informazioni completamente false e senza fondamento" e frutto di una "fervida immaginazione".