L'uragano Jose nell'Oceano Atlantico e Maria nel mar dei Caraibi (Ansa)
Santo Domingo, 19 settembre 2017 - L'uragano Maria torna a categoria 5, la massima per un tifone, dopo essere stato declassato temporaneamente a 4. E' diretto verso le Isole Vergini e Porto Rico con venti di una velocità massima di 260 chilometri l'ora. In nottata l'ente nazionale americano per gli uragani, NHC, aveva definito l'uragano "potenzialmente devastante" per l'area caraibica, una decina di giorni dopo il catastrofico passaggio di Irma.
Hurricane #Maria, seen here in this visible imagery from NOAA's #GOES16, continues to strengthen. Latest info @ https://t.co/cSGOfrM0lG pic.twitter.com/TMOavxYli5
— NOAA Satellites (@NOAASatellites) 18 settembre 2017
DOMINICA DISTRUTTA - Maria ha appena lasciato Dominica dove ha avuto esiti catastrofici. Gli abitanti "hanno perso tutto ciò che avrebbero potuto perdere", ha detto il primo ministro dell'isola caraibica, Roosvelt Skerrit. "Il vento ha portato via i tetti delle abitazioni di tutte le persone con cui ho parlato. Quello della mia residenza ufficiale è stato il primo a volare via".
TRUMP RINVIA VISITA - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto la scorsa settimana mentre era in Florida che aveva in programma di visitare Porto Rico e le Isole Vergini territorio americano dopo il passaggio dell' uragano Irma, ma la portavoce della Casa Bianca Sarah Huckabee Sanders ha affermato oggi che il viaggio del presidente è rinviato a causa dell'arrivo dell'uragano Maria. La Casa Bianca sta monitorando la situazione, ha detto Sanders, e non vuole che una visita del presidente intralci gli sforzi di prevenzione.
JOSE' - Con Maria che sta scaricando a terra la sua potenza nei Cariabi, nella costiera nord-orientale degli Stati Uniti si prepara l'arrivo dell'uragano Josè, previsto tra oggi e domani. Dalla Carolina del Nord al New England sono attese violente tempeste tropicali - anche se il ciclone colpirà in mare aperto, restando distanziato dalle coste - con venti tra i 34 e i 63 nodi, e onde dai 6 ai 9 metri d'altezza. Già ieri è partita l'allerta radio per navi e imbarcazioni, affinché facciano attenzione al costante peggioramento delle condizioni metereologiche, e di cercare ripari sicuri in caso di necessità.