Venerdì 19 Aprile 2024

Twitter, il cofondatore: "Internet non funziona più. E scusateci per Trump"

Evan Williams va oltre: "Il web favorisce gli estremi. Pensavo che dando a tutti la possibilità di esprimersi, il mondo sarebbe diventato un posto migliore. Mi sbagliavo"

Evan Williams, cofondatore di Twitter (Ansa)

Evan Williams, cofondatore di Twitter (Ansa)

New York, 21 maggio 2017 -  "Internet is broken", non funziona più. E non lo dice un navigatore qualsiasi: sono parole di Evan Williams, cofondatore di Twitter. Il papà dei cinguettii si affida alle colonne del New York Times per fare 'mea culpa', scusandosi in particolare per il ruolo di Twitter nella campagna presidenziale americana.

Insomma, Twitter ha contribuito alla vittoria di Donald Trump e questo  "è stata un brutta cosa, perché senza Twitter molto probabilmente non sarebbe diventato presidente". "Mi dispiace", continua Williams riferendosi al fatto che lo stesso presidente ha affermato che senza Twitter non avrebbe conquistato la Casa Bianca. Trump ha 30 milioni di follower sul suo account personale e viene criticato per comunicare tramite Twitter scavalcando spesso i media tradizionali

Ma nell'intervista Williams si spinge in una riflessione più profonda sull'intera galassia del web, che secondo lui "favorisce gli estremi". "Pensavo che se avessimo dato a tutti la possibilità di esprimersi, il mondo sarebbe diventato automaticamente un posto migliore. Mi sbagliavo", è l'amara conclusione. Certo, non se n'è accorto solo ora, è ciò che pensa da qualche anno, ma "le cose stanno peggiorando".