Giovedì 18 Aprile 2024

Scienziati: "Strani segnali radio da una stella vicino alla Terra"

La scoperta è stata fatta dagli esperti del laboratorio di abitabilità planetaria dell'Università di Puerto Rico ad Arecibo. I segnali arrivano da Ross 128, una nana rossa tra le più vicine al nostro pianeta

La stella nana rossa Ross 128 (da Celestia di google)

La stella nana rossa Ross 128 (da Celestia di google)

Miami, 18 luglio 2017  - Avvertiti "strani" segnali radio provenienti da una stella vicina alla terra, un nana rossa nota come Ross 128, che dista 'soli' undici anni luce. A darne notizia gli scienziati di Planetary Habitability Laboratory, il laboratorio di abitabilità planetaria dell'Università di Puerto Rico ad Arecibo. Il direttore sul suo blog ha scherzato: "Per chi se lo stia domandando, la ricorrente ipotesi degli extraterrestri arriva dopo molte altre spiegazioni migliori".

Gli strani segnali sono stati avvertiti per la prima volta tra aprile e maggio, quando l'equipe di scienziati studiava una serie di stelle nane rosse piccole e relativamente fredde: Gliese 436, Ross 128, Wolf 359 e HD 95735. 

A un certo punto hanno realizzato che da Ross 128 provenivano strani segnali radio. "Abbiamo realizzato che questi segnali erano molto strani nella sequenza di 10 minuti duranti i quali li abbiamo captati", ha spiegato Mendez, aggiungendo che la loro origine è sconosciuta. 

"Riteniamo che non siano interferenze radio perché sono relativi solo a Ross 128 e l'osservazione delle altre stelle, immediatamente prima e dopo aver captato queste emissioni, non ha mostrato nulla di simile". 

Secondo il direttore dell'osservatorio ci sono tre principali spiegazioni plausibili: "Potrebbe essersi trattato di un'eruzione di tipo solare, emissioni da un altro oggetto nel campo di osservazione di Ross 128 oppure un satellite della stella, circolante su un'orbita molto lontana". 

Gli astronomi, anche se frenano sulle varie ipotesi fiorite in questi giorni, vogliono cercare di chiarire l'enigma. Sono state effettuate nuove osservazioni dall'osservatorio di Arecibo verso Ross 128, a cuoi partecipano anche dagli scienziati del SETI (Search of Extraterrestrial Intelligence), l'istituto di ricerca della vita extraterrestre di Berkeley, in California, con il telescopio Green Bank e l'Allen Telescope Array, un gruppo di telescopi. Ma per sapere cosa hanno scoperto si dovrà attendere i risultati, che saranno resi noti a fine settimana.