Striscione a sostegno dei 44 membri dell'equipaggio a bordo del sottomarino disperso (Afp)
Buenos Aires, 21 novembre 2017 - Crollano le speranze per le sorti del sottomarino argentino disperso da mercoledì scorso con 44 membri di equipaggio a bordo. Il rumore rilevato ieri nella zona dell'Atlantico sud dove si svolgono le ricerche del San Juan scomparso "non corrisponde a quello di un sommergibile". Lo ha reso noto il portavoce della marina argentina, Enrique Balbi. "Non corrisponde a quello di un sottomarino, a un modello di quelli che dovrebbero essere i colpi fatti sulla calotta con il sistema Morse. Si tratta, ha precisato Balbi, di un rumore costante, forse biologico".
Il suono è stato rilevato "all'altezza della Penisola di Valdes" a 360 chilometri dalla costa, in una zona, ha proseguito Balbi, con una "profondità media di circa 200 metri". Nel sottolineare che le condizioni meteo della zona di ricerca miglioreranno nelle prossime ore, il portavoce ha ricordato che "le navi oceanografiche" che si trovano nella zona rimangono comunque impegnate per confermare che il rumore non è di un sottomarino: "Verrà scandagliata l'area attraverso i sonar affinchè non rimanga alcun dubbio".
