Giovedì 25 Aprile 2024

"Il sesso? Un diritto anche dopo i 50 anni"

Dopo l'intervento non può avere rapporti. Risarcita dalla Corte Ue

 Il bacio tra Monica Bellucci e Alex Lutz all'ultimo Festival di Cannes (Ansa)

Il bacio tra Monica Bellucci e Alex Lutz all'ultimo Festival di Cannes (Ansa)

Strasburgo, 27 luglio 2017 - La sessualità è importante per la donna come per l’uomo, anche dopo i cinquant’anni e anche dopo la menopausa, senza pregiudizi nei confronti della conclusione del periodo fertile. Lo ha ribadito, con una sentenza, la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo, che ha dato ragione ad una donna portoghese a cui un intervento aveva pregiudicato l’attività sessuale, ma che si era vista ridurre l’importo del risarcimento, proprio in considerazione dell’età. Il caso sollevato riguarda una donna, Maria Morais, che si era dovuta sottoporre a un intervento nel 1995, all’età di 50 anni, riportando diversi fastidiosi effetti collaterali, dall’incontinenza all’impossibilità pratica di continuare ad avere rapporti.

All’epoca i giudici portoghesi della Corte Suprema Amministrativa avevano deciso di abbassare di un terzo il risarcimento di 80mila euro, importo accordato inizialmente alla paziente, con la motivazione che «l’intervento era avvenuto a un’età in cui il sesso non è così importante come negli anni precedenti».

I giudici di Strasburgo non sono stati però della stessa opinione. «La questione dibattuta – scrivono nella sentenza, che ha visto cinque giudici schierarsi per la donna contro due – non è la mera considerazione dell’età o del sesso, ma l’assunzione che la sessualità non è così importante per una donna di cinquant’anni e madre di due bambini rispetto a una più giovane.

Questo assunto riflette un’idea tradizionale della sessualità femminile legata essenzialmente a scopi riproduttivi, e ignora la sua rilevanza fisica e psicologica per la piena realizzazione della donna come persona. Nella visione della Corte, hanno specificato i giudici di Strasburgo, le considerazioni della corte Suprema Amministrativa mostrano i pregiudizi prevalenti nel sistema giudiziario in Portogallo».

red. est.