Venerdì 19 Aprile 2024

L'Olanda nega l'atterraggio al ministro degli Esteri turco

Erdogan: "Fascisti". Il ministro era atteso a Rotterdam per un comizio a favore del referendum che darà più poteri al premier turco

il ministro degli esteri turco Mevlut Cavusoglu (Afp)

il ministro degli esteri turco Mevlut Cavusoglu (Afp)

L'Aia, 11 marzo 2017 - L'Olanda ha impedito l'atterraggio dell'aereo del ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, che voleva recarsi a Rotterdam per un comizio pro-Erdogan, malgrado il divieto a tali iniziative deciso dalle autorità olandesi. Uno "scandalo che non può essere accettato", il commento di Cavusoglu.

LA DECISIONE DEL GOVERNO - Il governo olandese ha fatto sapere di aver ritirato il diritto di atterraggio dopo che, questa mattina, i capo della diplomazia turca aveva pubblicamente minacciato "pesanti sanzioni politiche ed economiche"  in caso le autorità avessero bloccato la sua trasferta. "La cosa rende impossibile la ricerca di una soluzione ragionevole", hanno reso noto da Amsterdam in un comunicato.   

Cavusoglu era atteso alle 18 a Rotterdam, dove avrebbe dovuto tenere un discorso alla residenza del console turco, per fare campagna, presso i suoi concittadini espatriati, a favore del 'sì' al referendum del 16 aprile in Turchia, che darebbe più poteri a Erdogan. "Il Governo olandese non ha obiezioni a incontri nel nostro Paese per informare sui temi del referendum, ma questo non deve contribuire ad alimentare tensioni nella nostra società. Chi vuole organizzare incontri deve aderire alle istruzioni delle autorità competenti, in modo che l'ordine pubblico e la sicurezza possano essere garantiti", si legge nel comunicato che sottolinea come il Governo turco non avrebbe accettato queste regole. 

ERDOGAN - Nei giorni scorsi il leader islamofobo Wilders aveva manifestato davanti all'ambasciata turca proprio per protestare contro la campagna referendaria prevista. Anche il premier Rutte aveva preso posizione contro gli eventi previsti. Dal canto suo, il presidente turco Tayyp Erdogan ha bollato gli olandesi come "residui del nazismo e fascisti".