Giovedì 25 Aprile 2024

Ryanair, O'Leary riconoscerà i sindacati. Anpac sospende lo sciopero

La compagnia aerea cambia politica verso i piloti e per la prima volta decide di riconoscere gli organi rappresentativi per evitare lo sciopero durante le Feste. Anpac: ok. Ma Fit-Cisl: nessuna lettera, avanti con l'agitazione di oggi

L'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary (Imagoeconomica)

L'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary (Imagoeconomica)

Roma, 15 dicembre 2017 - Al fine di evitare diversi scioperi in programma in Italia, Irlanda o Portogallo, nel periodo natalizio, Ryanair ha accettato per la prima volta di incontrare i sindacati dei piloti. Alla luce della lettera della compagnia irlandese l'Anpac sospende lo sciopero dei piloti previsto per oggi (dalle 13.00 alle 17.00).

Ma la Fit-Cisl non ha ricevuto nessuna lettera da Ryanair e andrà avanti con lo sciopero proclamato per oggi per il personale navigante della compagnia. Lo riferisce Nico Piras, segretario generale dell'organizzazione. L'invito della compagnia è arrivato solo alle associazioni professionali dei piloti. "Spero che Ryanair cambi rotta verso tutti i lavoratori e non solo verso i piloti".

Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, oggi a Messina, a margine di un incontro sullo sviluppo socio economico della provincia, ha parlato della Ryanair: "Con Ryanair si parla per la prima volta perché bisogna ricordarsi che la compagnia si era fatta un vanto di licenziare chiunque provasse ad iscriversi al sindacato o avvicinarsi al sindacato". Poi continua: "Vediamo se questo annuncio si tradurrà in concretezza perché ovviamente viene fatto all'insegna del volare durante le vacanze di Natale. Credo che la prima cosa che bisogna fare è di strappare degli impegni concreti non semplicemente la salvaguardia del prossimo volo".

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La compagnia aerea low cost ha annunciato di aver scritto ai sindacati dei piloti di Irlanda, Regno Unito, Germania, Italia, Spagna e Portogallo, per riconoscerli come organi rappresentativi dei piloti di Ryanair in ognuno dei questi paesi. In cambio la compagnia irlandese chiede ai sindacati l'istituzione di commissioni piloti ad hoc che si occupino delle questioni della compagnia.

"I voli di Natale sono molto importanti per i nostri clienti e desideriamo rimuovere qualsiasi preoccupazione o preoccupazione che possano essere disturbati da azioni di protesta", ha dichiarato l'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary, annunciando la proposta.

In Italia era previsto uno sciopero del personale oggi. Michael O'Leary ha ammesso che "riconoscere i sindacati rappresenterà un cambiamento significativo per Ryanair, ma abbiamo già apportato cambiamenti radicali, di recente, quando abbiamo lanciato Ryanair Labs e il miglioramento del nostro programma clienti di grande successo Always Getting Better nel 2013. Mettere in primo piano le esigenze dei nostri clienti ed evitare interruzioni ai loro voli di Natale è la ragione per cui ora tratteremo con i nostri piloti attraverso strutture sindacali nazionali riconosciute e speriamo e ci aspettiamo che queste strutture possano essere concordate con i nostri piloti all'inizio del nuovo anno".

L'iniziativa arriva dopo giornate di polemiche, scoppiate anche in Italia, a seguito della posizione di chiusura della compagnia di fronte alle richieste del personale di cabina. Alla base della protesta, il malcontento crescente dei piloti a partire dallo scandalo della cancellazione di 20.000 voli fra settembre e marzo prossimo.

In una lettera, il management Ryanair aveva detto ai piloti di astenersi dallo sciopero per non incorrere in sanzioni come la perdita di aumenti in busta paga. Le critiche non sono mancate. E oggi la svolta con il riconoscimento dei sindacati.