Venerdì 19 Aprile 2024

Nizza, ritrovata viva l'ereditiera rapita. Paura e qualche ferita per Jacqueline Veyrac

La donna, proprietaria del Grand Hotel di Cannes e di un famoso ristorante, era stata caricata a forza in auto. La polizia l'ha ritrovata legata dentro un'auto

Il Grand Hotel di Cannes di Jacqueline Veyrac (Afp)

Il Grand Hotel di Cannes di Jacqueline Veyrac (Afp)

Nizza, 26 ottobre 2016  - E' finita bene la brutta avventura per l'ereditiera francese Jacqueline Veyrac, 76 anni, rapita lunedì per la strada a Nizza. La donna, presidente del cda del Grand Hotel di Cannes, è stata ritrovata oggi all'interno di un'auto sempre a Nizza. Ne dà notizia Le Figaro. La miliardaria sta bene, era legata e ha qualche ferita, ma è viva. L'imprendittrice del settore alberghiero aveva subito un altro tentativo di rapimento tre anni fa. Ieri uno dei rapitori aveva contattato uno dei figli della donna.

Jacqueline Veyrac è alla testa di un impero del quale fa parte anche il noto ristorante di Nizza ‘La réserve’, sul mare in boulevard Franck Pilatte. Ma il vero gioiello di famiglia è il Grand Hotel di Cannes, l’albergo a 5 stelle che domina la Croisette. Jacqueline Veyrac ne presiede il consiglio di amministrazione. L’edificio fu costruito nel 1863 quando fu realizzata la Croisette. Nel 1958 la famiglia Crawford lo cedette a Gerard Veyrac, il marito defunto di Jacqueline, e a Paul Augier, proprietario a Nizza dell’hotel Negresco. 

Jacqueline Veyrac è "sana e salva", ha confermato su Twitter il presidente della regione Provence-Alpes-Cote d'Azur, Christian Estrosi. L'auto era nella periferia di Nizza. La vicenda si chiude dopo 48 ore.