Giovedì 18 Aprile 2024

Pakistan, "Presto libera la 'ragazza afgana' fotografata da McCurry"

Sharbat Gula è stata arrestata a Peshawar con l'accusa di aver falsificato il suo documento di identità. L'ambasciatore afgano in Pakistan assicura: "Otterremo il suo rilascio"

Sharbat Gula sulla copertina del National Geographic (Ansa)

Sharbat Gula sulla copertina del National Geographic (Ansa)

Islamabad, 26 ottobre 2016 - Sharbat Gula, o Bibi, la 'ragazza afgana' dagli occhi verdi immortalata dal fotografo McCurry per una copertina del National Geographic, sarà presto rilasciata.

L'ambasciatore afgano in Pakistan, Hazrat Omar Zakhilwal, ha promesso che Sharbat, arrestata martedì dalla polizia con l'accusa di frode nell'ottenimento di una carta d'identità, sarà presto fatta uscire dal carcere in cui si trova in Pakistan. 

Zakhilwal ha aggiunto di non essere stato finora informato dell'arresto della donna, che ha superato i 40 anni, ma che l'ambasciata ha localizzato il carcere dove è detenuta e che "passi saranno intrapresi per ottenere il suo rilascio".

MCCURRY: SOSTERRO' LEI E LA SUA FAMIGLIA - Il fotografo Steve McCurry su Facebook ha subito garantisto il suo appoggio a Sharbat:  "Due ore fa ho saputo da un amico di Peshawar che Sharbat Gula è stata arrestata. Stiamo facendo tutto il possibile per ottenere informazioni dai nostri colleghi e amici nella zona. Sono determinato a fare tutto il possibile per garantire sostegno legale e finanziario a lei e alla sua famiglia".

"Mi oppongo a questo comportamento delle autorità nei modi più forti possibili, lei ha sofferto durante tutta la sua vita e il suo arresto è una forte violazione dei diritti umani", ha aggiunto il fotografo, negli scorsi giorni a Modena per un incontro pubblico. 

UNA FOTO SIMBOLO - I suoi occhi verdi sulla copertina del National Geographic hanno stregato migliaia di persone, e reso celebre quel ritratto firmato dal fotografo Steve McCurry. La donna era diventata famosa nel 1984 quando, dodicenne, McCurry le scattò la celebre immagine in un campo profughi di Peshawar dove era appena arrivata. La ragazza divenne famosa come la 'Monna Lisa della guerra afghana'. Diciassette anni dopo, nel 2002, il reporter ritornò in Pakistan per cercare la giovane, rimasta anonima. La ritrovò sposata e con tre figli nel campo profughi di Nasir Bagh e la fotografò di nuovo. Nella seconda immagine, pubblicata sempre sul National Geographic, comparve con gli stessi occhi verdi magnetici che l'avevano resa famosa in tutto il mondo.

Sharbat Gula, ritratta da Steve McCurry nel 1984 e nel 2002 per il National Geographic
Sharbat Gula, ritratta da Steve McCurry nel 1984 e nel 2002 per il National Geographic