Il principe Filippo ricoverato in ospedale. Carlo accompagna la regina a Westminster

Il principe consorte, 96 anni, è in cura per un'infezione. Queen's speech incentrato sulla Brexit. Per la prima volta Elisabetta II senza corona

La regina Elisabetta accompagnata dal principe Carlo per il queen's speech (Ansa)

La regina Elisabetta accompagnata dal principe Carlo per il queen's speech (Ansa)

Londra, 21 giugno 2017 - Proprio nel giorno del 'queen speech' a Westminster, il Principe Filippo - che a inizio maggio aveva annunciato il ritiro dalla vita pubblica - è stato ricoverato in ospedale. Il consorte 96enne della regina Elisabetta II, comunica Buckingham Palace, non sarebbe in gravi condizioni: è un ricovero precauzionale, sottolinea il palazzo, che riporta anche che il principe consorte è di "buon umore" dopo il ricovero e "dispiaciuto di non poter presenziare al discorso di inaugurazione del parlamento della regina". Un portavoce spiega: "Il principe Filippo è stato ricoverato al King Edward VII Hospital di Londra la scorsa notte come misura precauzione, per curare un'infezione provocata da una condizione pre-esistente".

Intorno all'una, ora italiana, la regina è rientrata a Buckingham Palace. La sovrana, 91 anni ha letto il discorso a Westminster senza difficoltà, mostrandosi in buona forma. Al suo fianco, per tutto il tempo, l'erede al trono Carlo. Nel discorso Elisabetta ha peraltro citato Filippo, che - ha detto - sarà al suo fianco incontri internazionali già fissati nei prossimi mesi, fra gli altri con i reali di Spagna.

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NIENTE CORONA - Per la prima volta in 43 anni, la regina Elisabetta II non ha indossato la corona e gli abiti cerimoniali per il suo 'Queen's speech', preferendo invece un abito da giorno azzurro con cappellino del medesimo colore. Allo stesso modo, la sovrana è giunta al Parlamento in auto, invece che in carrozza come da tradizione. La corona è stata trasportata da un suo attendente. La scelta per questa versione 'informale' era già stata annunciata, e il motivo è da cercare nel voto anticipato deciso dalla premier Theresa May. Ciò ha fatto sì - ricorda il Mirror - che il Discorso della Regina sia capitato a distanza troppo ravvicinata alla cerimonia di Trooping the Colour, il compleanno 'ufficialè della sovrana, celebrato il 17 giugno. Non c'era dunque tempo, dice il giornale, per i preparativi per l'elaborato rituale del Queen's Speech, che coinvolge centinaia di persone. L'ultima volta che la cerimonia si era svolta in 'tono minore' era stato nel 1974 dopo che il laburista Harold Wilson sconfisse Edward Heath in un voto anticipato.

IL QUEEN SPEECH - Il discorso della regina consiste nella lettura, da parte di Elisabetta, del programma redatto dal governo, al termine del quale viene dichiarata ufficialmente aperta la sessione parlamentare. Il punto più atteso era ovviamente la Brexit: il governo britannico approverà una legge per abrogare la legislazione europea e assicurerà "certezza a cittadini e imprese" su Brexit, per fare in modo che l'uscita di Londra dall'Unione sia "un successo". 

Elisabetta conferma che il governo"cercherà di mantenere una partnership profonda e leale con gli alleati europei e di forgiare nuove relazioni commerciali in tutto il mondo. Nuove leggi su dogane e commercio contribuiranno a realizzare una politica commerciale indipendente - aggiunge la sovrana - e sarà dato tutto il supporto alle imprese britanniche per esportare sui mercati di tutto il mondo". 

La regina ha poi annunciato che il governo britannico rivedrà la sua strategia anti-terrorismo e che l'obiettivo è di "sradicare estremismo in tutte le sue forme, anche online". Di seguito  ha ricordato che il Regno Unito è un membro permanente del Consiglio di sicurezza dell'Onu e che lavorerà per trovare "soluzioni politicamente sostenibili ai conflitti" e "affrontare i problemi del terrorismo alla fonte", in particolare "distruggendo Daesh (l'Isis, ndr)in Iraq e Siria"Nessun cenno nel discorso alla vista del presidente Usa Donald Trump a Londra, mentre Elisabetta ha menzionato la visita di stato dei re di Spagna, Filippo e Letizia. La regina ha inoltre ribadito che il nuovo governo britannico intende appoggiare l'applicazione dell'accordo di Parigi sul clima

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