Abusi sessuali, oltre 300 agenti sotto accusa in Gran Bretagna

Rapporto choc dopo due anni di indagini. Il ministro dell'Interno Amber Rudd: "Può minare la fiducia dei cittadini nella polizia"

Polizia inglese, foto generica (Olycom)

Polizia inglese, foto generica (Olycom)

Londra, 8 dicembre 2016 - Il Regno Unito è scosso da un nuovo scandalo a sfondo sessuale, che coinvolge oltre 300 agenti di polizia, accusati di aver compiuto abusi e molestie sfruttando proprio la forza data loro dalla divisa. È quanto emerge da un rapporto redatto dall'autorità di controllo delle forze dell'ordine in Inghilterra e Galles che copre un periodo di due anni, fino allo scorso marzo. Fra le vittime dei poliziotti ci sarebbero molte persone che avevano subito già una violenza, in particolare in ambito domestico. 

"Questa è la peggiore forma di corruzione e non può essere in nessun caso giustificata o perdonata", ha detto Stephen Watson, che guida un organismo anti-corruzione della polizia inglese. Parole molto più forti quelle pronunciate dal ministro dell'Interno Amber Rudd, che ha definito il rapporto "choccante" e ha sottolineato che può minare la fiducia dei cittadini nella polizia. Rudd si è già incontrata coi vertici delle forze di polizia per contrastare l'allarmante fenomeno.