Parigi, 28 marzo 2017 - Penelope Fillon, consorte del candidato gollista all elezioni, è stata ufficialmente incriminata per "complicità in appropriazione indebita di fondi pubblici" e "frode aggravata" dalla procura finanziaria di Parigi al termine di un lungo interrogatorio.
Un duro colpo a meno di un mese dal primo turno delle presidenziali francesi del 23 aprile. Madame Fillon è accusata di aver ricevuto oltre 830.000 euro per un impiego fittizio quale assistente parlamentare del marito.
In più la moglie del candidato conservatore all'Eliseo è anche sospettata di aver falsificato documenti per giustificare il suo impiego all'Assemblee Nationale.
Doppio passaporto franco-gallese, 5 figli con Fillon, Penelope per tutta la giornata è rimasta chiusa nella sede del Polo nazionale finanziario per l'interrogatorio con i giudici. Un'audizione fiume, cominciata questa mattina e finita solo questa sera tardi, intorno alle 22:30, quando una berlina scura l'ha riportata a casa.