Giovedì 18 Aprile 2024

Usa, il Senato salva di nuovo l'Obamacare. Decisivo McCain

Schiaffo a Trump, bocciata ancora la revoca della riforma sanitaria di Obama. Il presidente su Twitter: "Lasciamo che imploda"

Donald Trump (Ansa)

Donald Trump (Ansa)

Roma, 28 luglio 2017 - Nuovo schiaffo per Donald Trump. Il Senato con 51 voti a 49 ha bocciato anche la versione soft della revoca dell'Obamacare, definita in gergo parlamentre Usa "skinny", magra. Si affossa così il tentativo estremo dei repubblicani di mantenere la promessa a lungo invocata da Trump durante la campagna presidenziale di 'revocare e sostituire' la riforma della sanità voluta da Barack Obama. Determinanti alla bocciatura del testo i voti di tre senatori repubblicani, tra cui John McCain.

La votazione è andata avanti fino alla notte. McCain nei giorni scorsi aveva interrotto la sua convalescenza dopo la diagnosi di tumore al cervello per tornare in aula al Senato e votare il via libera alla ripresa dell'iter per intervenire su Obamacare. Al suo 'No' questa notte si uniscono quello della senatrice repubblicana dell'Alaska Lisa Murkowski e la repubblicana Susan Collins del Maine. Un duro colpo per Trump che aveva energicamente spronato i repubblicani a "mantenere la promessa fatta agli americani", anche in un intervento alla nazione nei giorni scorsi dai toni particolarmente duri. E a cui erano state bocciate anche le versioni precedenti del testo per revocare l'Obamacare. Solo qualche ora prima del voto con l'ultimo tweet di incoraggiamento: "Go republican senators, Go!".

Ed è sempre a Twitter che il presidente Usa affida la sua reazione, accusando i senatori di aver deluco gli americani: "Tre repubblicani e 48 democratici hanno deluso il popolo americano. Come ho detto fin dall'inizio, si lasci che l'Obamacare imploda, poi si intervenga. Vedrete!"