Una vittima alla fermata del bus, uccisa dai pezzi della cabina distrutta dal vento (Ansa)
Mosca, 29 maggio 2017 - Una violenta tempesta si è abbattuta su Mosca. Secondo i media locali, l'uragano ha provocato la morte di almeno 11 persone, tra cui una ragazzina di 11 anni. Un portavoce del dipartimento della Sanità moscovita ha parlato di oltre 50 feriti. Ingenti, naturalmente, anche i danni. La violenza del vento avrebbe abbattuto o sradicato più di mille alberi. Ma mancano ancora stime delle autorità cittadine sulla reale entità dei danni materiali.
Il sindaco di Mosca, Serghei Sobyanin, ha scritto su Twitter che le autorità stanno prendendo le misure necessarie per gestire l'emergenza. Poi ha aggiunto: "Le mie condoglianze ai parenti delle vittime".
I video sui social network documentano la furia della tempesta, il cui impatto è stato amplificato nel centro della capitale russa dai molteplici cantieri aperti, e dalle lamiere scaraventate in aria.
Sono stati proprio gli alberi sradicati a causare il maggior numero di vittime. Ma non solo, una persona è stata uccisa dai pezzi di una fermata di autobus, divelta dal vento. La tempesta ha avuto conseguenze pesanti sul traffico automobilistico e ferroviario, con rallentamenti sulla linea che collega l'aeroporto di Vnukovo. Alcuni volo sono stati poi cancellati negli scali della capitale.