Istanbul, 22 settembre 2017 - Un tweet in cui paragonava il sangue del suo ciclo mestruale a quello "versato dai martiri nella notte del golpe" il 15 luglio 2016, è costato il titolo a Miss Turchia.
Il comitato organizzatore del concorso ha totlo a Itir Esen la corona con la motivazione che il post incriminato "non contribuisce a promuovere l'immagine della Turchia all'estero", in linea con quello che "è il ruolo di Miss Turchia".
Traduzione: "Questa mattina mi è arrivato il ciclo, nel giorno del martirio del 15 luglio: celebrerò la giornata sanguinando come fosse il sangue dei nostri martiri".
La Esen non ha commentato, si è solo limitata a cancellare tutte le foto del concorso dai propri profili social. La nuova regina è Asli Sumen, che andrà in Cina quest'anno a rappresentare il Paese al concorso di miss mondo.