Mercoledì 24 Aprile 2024

Grecia, migrante siriano si dà fuoco: gravissimo

Ha ustioni sull'88% del corpo. Ferito anche il poliziotto che ha cercato di aiutarlo. Secondo la stampa l'uomo protestava contro la lentezza dell'iter per le richieste di asilo

Il migrante siriano che si è dato fuoco nel centro di accoglienza greco di Chio (Ansa)

Il migrante siriano che si è dato fuoco nel centro di accoglienza greco di Chio (Ansa)

Atene, 30 marzo 2017 - Dramma in un campo profughi greco, dove oggi un rifugiato fuggito dalla Siria si è dato fuoco sull'isola greca di Chio, e versa ora in gravi condizioni. Secondo la polizia greca l'uomo, un 29enne, era arrivato in Grecia la scorsa settimana e aveva fatto domanda di asilo. Secondo la stampa locale l'uomo protestava contro la lentezza dell'iter di analisi della sua richiesta di asilo.

Il migrante si è cosparso di liquido infiammabile e si è dato fuoco ed è ricoverato in ospedale con ustioni sull'88% del corpo. Un agente della polizia greca che ha cercato di aiutarlo ha subito a sua volta ustioni sul volto e sulle mani. Il migrante è stato trasportato d'urgenza all'ospedale generale di Chio e si aspetta che oggi stesso venga trasferito ad Atene. In ospedale è stato portato anche il poliziotto che ha provato a spegnere le fiamme.

 Nelle ultime 24 ore sono arrivati sulle isole greche dalla Turchia 115 rifugiati: 46 a Lesbo e 69 a Chio.