Marsiglia, van contro fermate dell'autobus: un morto

Fermato e interrogato l'autista: soffre di disturbi psichiatrici

Auto contro pedoni a Marsiglia (Afp)

Auto contro pedoni a Marsiglia (Afp)

Marsiglia, 21 agosto 2017 - Ancora un'auto contro la folla, pochi giorni dopo l'attentato a Barcellona. Stavolta è successo a Marsiglia, in Francia,  dove questa mattina una macchina, un van a quanto si apprende, si è lanciata a tutta velocità e per due volte ripetute contro due diverse fermate dell'autobus, la prima nel quartiere Croix-Rouge verso le nove e un quarto, la seconda  qualche minuto dopo, a La Valentine.  Una ragazza, che si trovava sotto la prima pensilina, è stata ferita alle gambe. Uccisa una 40enne, travolta invece alla seconda fermata. 

L'autista del mezzo, rubato stamattina, è stato fermato nella zona del Vecchio Porto dopo che un testimone ha segnalato la targa dell'auto, ed è sotto interrogatorio: è un 35enne, già noto alle autorità per reati comuni, ma non schedato come radicalizzato. Avrebbe problemi psichiatrici. Secondo il quotidiano locale La Provence, l'uomo avrebbe telefonato all'ospedale dove è in cura proprio durante gli attacchi: 34 anni, originario di Grenoble, era a Marsiglia per seguire delle cure.

Nulla al momento fa supporre che si sta trattato di terrorismo, anche se il modus operandi ricorda da vicino la strage sulle Ramblas avvenuta giovedì scorso. "Non c'è nessun elemento che possa qualificare questo atto come atto terroristico", ha detto il procuratore di Marsiglia. Gli inquirenti sono orientati verso "una pista psichiatrica".