Kirghizistan, aereo turco precipita sulle case (Lapresse)
Roma, 16 gennaio 2017 - Tragedia in Kirghizistan dove un aereo cargo turco si è schiantato su una zona abitata vicino alla capitale, Bishkek. Si parla di un bilancio di almeno 37 morti, tra cui 6 bambini. L'ambasciata turca in Russia ha smentito che appartenesse alla Turkish Airlines, notizia diffusa inizialmente da Russia today. La maggiornanza delle vittime sono abitanti del villaggio di Dacha-Suu, dove l'aereo, nell'impatto, avrebbe distrutto almeno 32 abitazioni. Tra i morti ci sarebbero anche quattro membri dell'equipaggio, tra cui uno che inizialmente era sopravvissuto ma è morto durante il trasporto in ospedale.
Il Boeing 747 si è schiantato a 1,5-2 chilometri dalla pista finendo tra le case del villaggio Dacha-Suu. Esclusa al momento la pista terroristica. La causa del disastro, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe un errore del pilota insieme alla fitta nebbia che gravava sulla zona. "Probabilmente lo schianto è stato causato da un errore del pilota", ha dichiarato il vice premier kirghiso Muhammetkaly Abulgaziev. Secondo una fonte dello scalo sentita dall'agenzia Interfax, c'era una nebbia molto fitta al momento dell'incidente e la visibilità era scarsa. L'aereo era decollato da Hong Kong diretto a Istanbul e avrebbe dovuto effettuare uno scalo tecnico a Bishkek.
L'ambasciata turca in Russia ha smentito che il Boeing precipitato appartenesse alla Turkish Airlines. "Secondo le informazioni a nostra disposizione - ha detto l'addetto stampa dell'ambasciata, Orkan Gazighil, citato da Ria Novosti – l'aereo che si è schiantato vicino a Biskek non ha a che fare con Turkish Airlines, ma apparteneva a una compagnia turca privata".