Omicidio di Kim Jong-nam, spunta video con il momento dell'avvelenamento

Nelle immagini si vedono le due donne avvicinarsi al fratellastro di Kim Jong-un e probabilmente spruzzare il gas nervino, poco dopo l'uomo si accascia. La polizia malese cerca altri quattro nordcoreani

Kim Jong-nam e Kim Jong-un (Afp)

Kim Jong-nam e Kim Jong-un (Afp)

Londra, 19 febbraio 2017  - E' spuntato un video che mostra l'aggressione all'aeroporto di Kuala Lumpur subita da Kim Jong-nam, fratellastro del dittatore nordcoreano Kim Jong-un, ucciso col veleno.  

IL video è delle telecamere a circuito chiuso dell'aeroporto malese, le immagini mostrano il momento in cui lunedì scorso due donne hanno spruzzato il gas nervino contro Kim Jong-Nam. 

Nel video si intravedono due donne avvicinarsi al fratellastro di Kim Jong-un, una delle due sembra aggredire Kim da dietro prima di allontanarsi. L'uomo, una figura corpulenta che sarebbe Kim poco dopo si accascia al suolo. Morirà dopo poche ore stroncato dal veleno, il gas nervino Sarin, secondo l'esame autoptico contestato da Pyongyang. 

Il governo sudcoreano accusa la Corea del Nord. "Le indagini della polizia malese dimostrano che c'è il governo di Pyongyang dietro l'omicidio di Kim Jong-Nam, ha dichiarato il ministro sudcoreano per l'unificazione, Jeong Joon-Hee. 

La polizia malese sta cercando altri quattro nordcoreani sospettati, che hanno lasciato il Paese il 13 febbraio, il giorno in cui è avvenuto l'omicidio, ha spiegato il vicedirettore della polizia malese Noor Rashid Ibrahim. I ricercati sono: Ri Jae-nam, 57 anni, arrivato in Malaysia l'1 febbraio; O Jong-gil, 55 anni, entrato nel Paese invece il 7 febbraio; Hong Song Hac, 34enne entrato il 31 gennaio; Rhi Ji Hyon, 33 anni, entrato il 4 febbraio. Inoltre altri tre nordcoreani sono ricercati per l'aiuto che potrebbero fornire all'inchiesta. Le persone arrestate finora sono la vietnamita Doan Thi Huong, 29 anni; l'indonesiana Siti Aishah, 25; il malese Mohamad Farid Jalaluddin, 26 anni, fidanzato della donna indonesiana; l'ultimo arresto è stato quello del chimico nordcoreano Ri Jong-chol, 46 anni.