Baby-kamikaze anche in Iraq. La bomba sotto la maglia di Messi

Pubblicato dai media curdi il video di un ragazzino di 12 anni pronto a farsi esplodere nella città di Kirkuk. Sotto la maglia di Messi aveva una cintura esplosiva

Il baby-kamikaze di Kirkuk

Il baby-kamikaze di Kirkuk

Istanbul, 22 agosto 2016 - L'orrore si stava per ripetere. Come successo sabato nella città turca di Gaziantep, dove un baby-kamikaze ha ucciso 54 persone (di cui 29 bambini), un altro ragazzino di circa 12 anni stava per farsi esplodere nella tarda serata di ieri a Kirkuk, capitale del Kurdistan iracheno. Quando la polizia lo ha immobilizzato, indossava una maglia del calciatore argentino del Barcellona Lionel Messi. La cintura gli è stata sfilata, poi il ragazzino è stato portato via.   

Le immagini del baby-kamikaze con indosso la cintura esplosiva sono state pubblicate dai media curdi. Il video è tratto dalla pagina Facebook della tv curda Nrt. Gli agenti che hanno bloccato il ragazzino prima che portasse a termine la sua missione di morte hanno poi disinnescato l'ordigno. Il video è tratto dalla pagina Facebook della tv curda Nrt.

Intanto emergono nuovi atroci dettagli sulla strage di Gazientep: secondo quanto riferito dalla Cnn citando fonti ufficiali turche, 22 delle 54 persone uccise nell'attentato sono minorenni al di sotto dei 14 anni. Inoltre il governo turco ha fatto marcia indietro sulla notizia del baby attentatore. Il premier turco ha dichiarato stasera che le autorità non sono più sicure che a compiere la strage alla festa di nozze sia stato un bambino.